“Non si abita un paese, si abita una lingua. Una patria è questo, e niente altro.”

—  Emil Cioran

Confessioni e anatemi
Origine: Traduzione di Mario Andrea Rigoni; citato in Quaderni dell'Atlante lessicale toscano, volumi 5-8, Leo S. Olschki Editore, 1987, p. 205.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Argomenti
patria , lingua , paese , altro
Emil Cioran photo
Emil Cioran 540
filosofo, scrittore e saggista rumeno 1911–1995

Citazioni simili

Luciano Ligabue photo

“Questo Paese non è di chi lo governa, ma di chi ci abita.”

Luciano Ligabue (1960) cantautore italiano

durante l'Elle sette stadi 2008, luglio 2008; citato in Corriere della sera http://www.corriere.it/spettacoli/08_luglio_05/ligabue_concerto_de0b133c-4a66-11dd-9da4-00144f02aabc.shtml, 5 luglio 2008.

Romano Battaglia photo
Ugo Foscolo photo
Rino Gaetano photo
Abd al-Karim Qasim photo

“Sto con tutti i partiti di ogni colore se i loro obbiettivi sono di servire la patria, la libertà e la pace. Niente, neppure la religione, i partiti politici, la lingua o la nazionalità mi allontanerà da essi. Sto con loro, e marceremo sempre fianco a fianco nel corteo della libertà e della pace.”

Abd al-Karim Qasim (1914–1963) militare e politico iracheno

I am with all the parties of all trends if their aims are to serve the homeland, freedom and peace. Nothing will keep me far from them, neither religion, political parties, language nor nationality; I am with them and we will always march forward hand in hand in the procession of freedom and peace.
Principles of 14th July revolution
Variante: Sto con tutti i partiti di ogni colore se i loro obbiettivi sono di servire la patria, la libertà e la pace. Niente, neppure la religione, i partiti politici, la lingue o la nazionalità mi allontanerà da essi. Sto con loro, e marceremo sempre fianco a fianco nella processione della libertà e la pace.

Ayaan Hirsi Ali photo
Francesco Domenico Guerrazzi photo

“È segno non mediocre di amare la patria coltivare la favella materna: le nazioni si distinguono dalla lingua.”

Francesco Domenico Guerrazzi (1804–1873) politico e scrittore italiano

dalle Lettere
Lettere

Argomenti correlati