Albert Sánchez Piñol: Stato

Albert Sánchez Piñol è scrittore e antropologo spagnolo. Esplorare le virgolette interessanti su stato.
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“La Repubblica Centrafricana era uno stato povero. Benché nel sottosuolo vi fossero alcuni giacimenti di minerali assai preziosi, la stragrande maggioranza della popolazione non viveva certo grazie a queste risorse. La posizione geografica non incoraggiava gli interscambi; Bangui si trovava lontano dalle rotte commerciali con l'aggravante che nemmeno i paesi vicini disponevano di buone vie di comunicazione. Il peggio era però l'ossatura politica. La sovranità statale era una congettura. Parigi esercitava una tutela non esplicita, lì e in altri paesi dell'area.”

Variante: La Repubblica Centrafricana era uno stato povero. Benché nel sottosuolo vi fossero alcuni giacimenti di minerali assai preziosi, la stragrande maggioranza della popolazione non viveva certo grazie a queste risorse. La posizione geografica non incoraggiaca gli interscambi; Bangui si trovava lontano dalle rotte commerciali con l'aggravante che nemmeno i paesi vicini disponevano di buone vie di comunicazione. Il peggio era però l'ossatura politica. La sovranità statale era una congettura. Parigi esercitava una tutela non esplicita, lì e in altri paesi dell'area. (p. 47)
Origine: Pagliacci e mostri, p. 47

“Bokassa aveva la rara capacità di saper mescolare comicità e tragedia. Credeva davvero che il trattamento riservatogli fosse ingiusto. Scrisse al Papa. Nessuna risposta. Scrisse al Segretario Generale dell Nazioni Unite. Nessuna risposta. Scrisse ad Amnesty International! Lui, che a suo tempo era stato uno dei governanti più denunciati dall'organizzazione a tutela dei diritti umani, ne chiedeva ora la protezione. Dimenticava che non c'era motivo per difenderlo. Il castello di sua proprietà, dove abitava, era un autentico palazzo che contrastava con i penitenziari che aveva creato in Centrafrica.”

Variante: Bokassa aveva la rara capacità di saper mescolare comicità e tragedia. Credeva davvero che il trattamento riservatogli fosse ingiusto. Scrisse al Papa. Nessuna risposta. Scrisse al Segretario Generale dell Nazioni Unite. Nessuna risposta. Scrisse ad Amnesty International! Lui, che a suo tempo era stato uno dei governanti più denunciati dall'organizzazione a tutela dei diritti umani, ne chiedeva ora la protezione. Dimenticava che non c'era motivo per difenderlo. Il castello di sua proprietà, dove abitava, era un autentico palazzo che contrastava con i penitenziari che aveva creato in Centrafrica. (p. 56)
Origine: Pagliacci e mostri, p. 56