Frasi sulla distanza
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema lontano, essere, vita, due-giorni.
Migliori frasi sulla distanza

„Più alto vola il gabbiano, e più vede lontano.“
— Richard Bach, libro Il gabbiano Jonathan Livingston
Il gabbiano Jonathan Livingston

„Se Dio mi darà vita devo andare più lontano, dove gli altri non vogliono andare.“
— Annalena Tonelli missionaria italiana 1943 - 2003
Origine: Citato in Antonio Sicari, Il decimo libro dei ritratti di santi, Editoriale Jaca Book, 2007.

„Non esiste un vascello veloce come un libro per portarci in terre lontane.“
— Emily Dickinson scrittrice e poetessa inglese 1830 - 1886

„Non amo particolarmente la gente. Più lontano ne sto e meglio mi sento.“
— Charles Bukowski poeta e scrittore statunitense 1920 - 1994
3/11/91, 12:48 AM; 2000, p. 69
Il capitano è fuori a pranzo

„Dio soffre con noi, non si limita a guardare da lontano noi che soffriamo.“
— Raniero Cantalamessa presbitero, teologo e predicatore italiano 1934
Gettate le reti

„E la vita continua | anche senza di noi | che siamo lontani ormai.“
— Vasco Rossi cantautore italiano 1980
da Anima fragile, n. 4
Colpa d'Alfredo

„In questa mesta e pazza nostalgia che mi porta via lontano.“
— Pierpaolo Lauriola cantautore italiano 1975
da Un Mattino Nuovo, n. 4
Quando arriva La Sera

„Se anche tu vedi la stessa luna non siamo poi così lontani.“
— Claudio Baglioni cantautore italiano 1951
da Stai su
Viaggiatore sulla coda del tempo
Tutte frasi sulla distanza
Un totale di 1654 frasi lontano, il filtro:

— Giovanni Pascoli poeta italiano 1855 - 1912
frammento della poesia Patria, da Dall'alba al tramonto
Myricæ
— Giuseppe Fanciulli pedagogista e scrittore italiano 1881 - 1951
Origine: Creature, p. 47

— Alan Lomax etnomusicologo, antropologo e produttore discografico statunitense 1915 - 2002
Origine: L'anno più felice della mia vita, p. 168

— J. K. Rowling, libro Harry Potter e il principe mezzosangue
Origine: Harry Potter e il principe mezzosangue, pp. 260-262

— Beppe Fenoglio, libro Il partigiano Johnny
I'll go on to the end. I'll never give up. (p. 392)
Il partigiano Johnny

— Giovanni Testori scrittore, drammaturgo e storico dell'arte italiano 1923 - 1993
da Il Giorno, 30 luglio 1999, p. 69

— Marcel Proust, libro Alla ricerca del tempo perduto
II; 1990, p. 660
Alla ricerca del tempo perduto, All'ombra delle fanciulle in fiore
— Adamina

„Ma poi quando la vedo non penso più | e non so se è lontana o vicina, come i bimbi la tv.“
— Dargen D'Amico rapper e cantautore italiano 1980
da Malpensandoti, n. 4
D' Parte Prima

— Karel Čapek giornalista, scrittore e drammaturgo ceco 1890 - 1938
da Il popolo napoletano, paragrafo II, pp. 57-58
Fogli italiani

— Leonardo Sciascia scrittore e saggista italiano 1921 - 1989
Naturalmente, il film non si fece. Ma queste parole di Pirandello restano, ci restano.

— Dino Buzzati, libro Il deserto dei Tartari
The Tartar Steppe
Il deserto dei Tartari
Variante: Difficile è credere in una cosa quando si è soli, e non se ne può parlare con alcuno. Proprio in quel tempo Drogo si accorse come gli uomini, per quanto possano volersi bene, rimangono sempre lontani; che se uno soffre il dolore è completamente suo, nessun altro può prenderne su di sé una minima parte; che se uno soffre, gli altri per questo non sentono male, anche se l'amore è grande, e questo provoca la solitudine della vita.

— Liliana Segre reduce dell'olocausto e senatrice a vita italiana 1930
Origine: Citato in Alessia Rastelli, Liliana Segre senatrice a vita Gentiloni: «Decisione preziosa» http://www.corriere.it/politica/18_gennaio_19/liliana-segre-senatrice-vita-mattaerlla-nomina-7602a2ee-fd23-11e7-b1af-dcddd5d25ebd.shtml, Corriere.it, 19 gennaio 2018.

— Pier Paolo Pasolini, libro Le ceneri di Gramsci
da Le ceneri di Gramsci, VI, vv. 242-256; pp. 81-82
Le ceneri di Gramsci
— Mina pagina di disambiguazione di un progetto Wikimedia 1940
dalla rubrica "Mina per voi" http://minapervoi.vanityfair.it/2011/10/28/come-si-capisce-che-e-vero-amore/, 28 ottobre 2011
Citazioni di Mina

— Fabri Fibra rapper, produttore discografico e scrittore italiano 1976
da Applausi per Fibra, n. 3
Tradimento

— Luigi Pirandello drammaturgo, scrittore e poeta italiano premio Nobel per la Letteratura nel 1934 1867 - 1936
dal discorso pronunciato da Luigi Pirandello in occasione della morte di Giovanni Verga; citato in Michele Sabatino, Tra la mia perduta gente. Lettere e poesie, epilogo, La Moderna Edizioni, Enna, 2006

— Giuseppe Cesare Abba scrittore e patriota italiano 1838 - 1910
Da Quarto al Volturno, Gherardo Casini, p. 14

— Giorgio Bassani, libro Il giardino dei Finzi-Contini
1962, p. 242
Romanzi, Il giardino dei Finzi-Contini
— Mark Haddon, libro Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
The Curious Incident of the Dog in the Night-Time

— Leopold Stokowski direttore d'orchestra statunitense 1882 - 1977
da Musica radiotrasmessa, p. 188
La musica per tutti

— Luca Carboni cantautore e musicista italiano 1962
da Ci stiamo sbagliando
...intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film
— Adamina
— Luigi Meneghello, libro Libera nos a malo
cap. 20, pp. 146 sg.
Libera nos a Malo

„Se non ho visto lontano come altri è perché portavo dei giganti sulle spalle.“
— Harold Abelson 1947
Abelson la attribuisce a Jeff Goll, suo compagno di stanza a Princeton
Senza fonte
— Alessandro D'Avenia, libro Cose che nessuno sa
Cose che nessuno sa

— Dolindo Ruotolo presbitero italiano 1882 - 1970
Origine: Commento ai quattro Vangeli, Vangelo di Luca, pp. 1004-1005

„Nessun posto è lontano. Se desiderate essere accanto a qualcuno che amate forse non ci siete già?“
— Enrico Brizzi, libro Jack Frusciante è uscito dal gruppo
Jack Frusciante è uscito dal gruppo

— Pitagora matematico, legislatore, filosofo, astronomo, scienziato e politico greco -585 - -495 a.C.
— Jean Viollet 1875 - 1956
Origine: Breve trattato dell'educazione, p. 74

— Luigi Pirandello, libro Il fu Mattia Pascal
Il fu Mattia Pascal
Il fu Mattia Pascal
Variante: Le anime hanno un loro particolar modo d'intendersi, d'entrare in intimità, fino a darsi del tu, mentre le nostre persone sono tuttavia impacciate nel commercio delle parole comuni, nella schiavitù delle esigenze sociali. Han bisogni lor proprii e le loro proprie aspirazioni le anime, di cui il corpo non si dà per inteso, quando veda l'impossibilità di soddisfarli e di tradurle in atto. E ogni qualvolta due che comunichino fra loro così, con le anime soltanto, si trovano soli in qualche luogo, provano un turbamento angoscioso e quasi una repulsione violenta d'ogni minimo contatto materiale, una sofferenza che li allontana, e che cessa subito, non appena un terzo intervenga. Allora, passata l'angoscia, le due anime sollevate si ricercano e tornano a sorridersi da lontano.

— Rabindranath Tagore poeta, drammaturgo, scrittore e filosofo indiano 1861 - 1941
Origine: Fogli strappati, p. 47
— Giuseppe Fanciulli pedagogista e scrittore italiano 1881 - 1951
Origine: Creature, p. 8

— Charles Bukowski, libro Storie di ordinaria follia
da Rosso come un giaggiolo
Storie di ordinaria follia

— Sándor Petöfi poeta e patriota ungherese 1823 - 1849
da La cicogna, p. 175
Poemetti e poesie scelte
