Frasi di Andrea Camilleri
Andrea Camilleri
Data di nascita: 6. Settembre 1925
Data di morte: 17. Luglio 2019
Altri nomi: Андреа Камиллери
Andrea Calogero Camilleri è uno scrittore, sceneggiatore e regista italiano.
Lavori
Frasi Andrea Camilleri
„Il tiranno viene quasi eletto dalla volontà di servitù del popolo.“
— Andrea Camilleri, libro Dentro il labirinto
libro Dentro il labirinto
„Mi ha dato invece l'impressione che la signora, in questo suo continuo darsi, volesse… è difficile spiegarmi… volesse perdersi…"
"O piuttosto annullarsi?"
"Ecco, annullarsi, si è il verbo giusto"
"mi congratulo vivamente con lei, commissario. È un uomo molto sensibile e acuto"
"Perchè mi dice questo?"
"Perchè molti si sono fatti un'idea sbagliata di Laura“
— Andrea Camilleri, libro Noli me tangere
Noli me tangere
„Noi non mettiamo in discussione l'accoglienza. Abbiamo dimostrato di saperlo fare meglio degli altri. Per secoli siamo stati terra di passaggio e di scambio. Il problema è che sono troppi. E noi non siamo in grado di gestire queste masse di disperati.“
Origine: Da Camilleri: "Sicilia, resisti e fai pagare chi sbaglia" http://palermo.repubblica.it/cronaca/2015/12/28/news/camilleri_sicilia_resisti_e_fai_pagare_chi_sbaglia_-130283704/, Repubblica.it, 28 dicembre 2015.
„Il prossimo sdilluvio universale" pinsò "non sarà fatto d'acqua, ma di tutti i nostri rifiuti accumulati nei secoli. Moriremo assuffucati dalla nostra stissa merda.“
Origine: Da La prima indagine di Montalbano, in Ritorno alle origini, Oscar bestsellers Arnoldo Mondadori Editore, novembre 2005, p. 244.
„La felicità per me non ha motivazioni, non ne ha mai avute, per me è fatta di cose ridicole… Io la felicità l’ho trovata sempre nelle cose terrene, concrete, negli odori, nei sapori, nei rapporti umani, non nella letteratura.“
Origine: Citato in Raffaella De Santis, Quell’arancino sulla tomba di Camilleri, la Repubblica, 24 luglio 2019, pp 30-31.
„La prima cosa che il commissario notò sopra la scrivania di Pasquano,'n mezzo a carte e fotografie di morti ammazzati, fu una guantera di cannoli giganti con allato 'na buttiglia di passito di Pantelleria e un bicchieri. Era cosa cognita che Pasquano era licco cannaruto di dolci. Si calò a sciaurare i cannoli: erano freschissimi. Allura si versò tanticchia di passito nel bicchiere, affirò un cannolo e principiò a sbafarselo talianno il paesaggio dalla finestra aperta. Il sole addrumava i colori della vallata, li staccava nettamente dall'azzurro del mare lontano. Dio, o chi ne faciva le veci, qua si stava addimostrando un pittore naïf. A filo d'orizzonte, uno stormo di gabbiani che se la fissiavano a fare finta di scontrarsi tra loro, in un virivirì di piacchiate, virate, cabrate che parivano 'na stampa e 'na figura con una squatriglia aerea acrobatica. S'affatò a taliarne le evoluzioni. Finito il primo si pigliò un secondo cannolo.“
— Andrea Camilleri, libro Il campo del vasaio
Origine: Il campo del vasaio, p. 51-52
„Quella era l'amicizia siciliana, la vera, che si basa sul non detto, sull'intuìto: uno a un amico non ha bisogno di domandare, è l'altro che autonomamente capisce e agisce di conseguenzia.“
da Il ladro di merendine, Sellerio editore, maggio 2007, p. 170
„L'omo, va a sapiri pirchì, si fa pirsuaso istintivamenti che ogni cangiamento comporti un certo movimento, 'nveci i cangiamenti veri succedono ammucciati sutta all'apparenza dell'immobilità.“
da Un giro in giostra, in Gran Circo Taddei e altre storie di Vigàta, Sellerio editore, Palermo, 2011, p. 235
„La Torre era un siciliano di scoglio che se si metteva in mare poteva scoprire l'America.“
Origine: Dalla prefazione a Paolo Mondani e Armando Sorrentino, Chi ha ucciso Pio La torre?, Castelvecchi, 2012.
„[Su Il giorno della civetta] È uno di quei libri che non avrei voluto fossero mai stati scritti. Ho una mia personale teoria. Non si può fare di un mafioso un protagonista, perché diventa eroe e viene nobilitato dalla scrittura. Don Mariano Arena, il capomafia del Giorno della civetta, giganteggia. Quella sua classificazione degli uomini – omini, sott'omini, ominicchi, piglia 'n culo e quaquaraquà – la condividiamo tutti. Quindi finisce con l'essere indirettamente una sorta di illustrazione positiva del mafioso e ci fa dimenticare che è il mandante di omicidi e fatti di sangue. Questi sono i pericoli che si corrono quando si scrive di mafia. La letteratura migliore per parlare di mafia sono i verbali dei poliziotti e le sentenze dei giudici.“
Origine: Da Camilleri: Il giorno della Civetta "Leonardo Sciascia non avrebbe mai dovuto scriverlo" http://www.ilfattoquotidiano.it/2009/11/20/camilleri-il-giorno-della-cive/12413/, ilFattoQuotidiano.it, 20 novembre 2009.
„All'interno di un ordine costituito colui che fa cultura è sempre imprevedibile, può risultare pericoloso. La nostra società è stata per sempre ferma, una società dove, come dice il Principe di Salina nel Gattopardo, "deve cambiare tutto per non cambiare niente". Solo negli ultimi anni qualcosa sta cambiando, ma veramente, senza avere l'aria del cambiamento.“
Citazioni tratte da interviste, Il Secolo XIX
„Lo sai perchè su di te soffia il ghibli? Perchè tu sei il deserto. Il vento fa scomparire le orme appena stampate sul tuo corpo. Non credere che queste mie parole siano dettate da rancore, gelosia o altro. Nascono solo dal bene che ti ho voluto. Ti auguro non che tu possa trovare la felicità, ma che nel tuo deserto possa accadere il miracolo di un'oasi. Addio, Laura“
— Andrea Camilleri, libro Noli me tangere
Noli me tangere