Frasi sulle malattie
Una raccolta di frasi e citazioni sul tema malattie.
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„La mia fragilità mi porta ad amare, dunque l'amore è la risposta a un bisogno, nato dalla fragilità, dalla percezione che senza l'altro il mio essere nel mondo è votato solo alla morte, al non esserci; e la solitudine dell'uomo di vetro è la peggiore delle malattie, delle malattie del vivere.“
— Vittorino Andreoli psichiatra e scrittore italiano 1940
L'uomo di vetro

„«Le persone sbagliate non diventano giuste solo perché tu lo desideri. Un amore senza scambio è come l'acqua di uno stagno: meglio quella che corre a fondersi col mare. Non incancrenirti nelle situazioni senza sbocchi e usa le tue energie, invece che per convincere chi non si convincerà mai, per conoscere chi non avrà alcun bisogno di essere convinto».
E dove sarà mai costui (o costei)? diranno i cuori solitari a oltranza. Esiste, esiste. Basta girare con gli occhi laddove non si è mai guardato, cambiando il proprio atteggiamento mentale nei confronti del prossimo. Sembrano frasi fatte, fino a quando non capita di sperimentarle. Allora ci si accorge di quanto siano vere.“
— Massimo Gramellini giornalista e scrittore italiano 1960
L'ora di smettere, pos. 821
Cuori allo specchio
„Curarsi non vuol dire ingoiare una pillola ogni sei ore. Vuol dire purificare la propria mente e usarla per sostenere il processo di guarigione […] Vuol dire orientarsi verso un giusto stile di vita. Curarsi è prevenire le malattie vivendo una vita in cui il corpo è in armonia e la mente è in pace.“
— Tiziano Terzani, libro Un altro giro di giostra
Un altro giro di giostra
„Non bisogna avere paura delle parole. Questo è quello che ho imparato con la malattia. Le cose bisogna chiamarle con il loro nome, senza paura. Anche se quella parola è morte. Io non ho più paura delle parole, perché non ho più paura della verità. Quando c'è in ballo la tua vita non ne puoi più di giri di parole.“
— Alessandro D'Avenia, libro Bianca come il latte, rossa come il sangue
Beatrice
Bianca come il latte, rossa come il sangue

„Nel corso degli anni seguenti, in cui svolsi la mia attività come giovane aiuto dell'ospedale, diedi alle stampe parecchie osservazioni di casi di malattie organiche del sistema nervoso. Mi impadronii a poco a poco della materia e riuscii infine a localizzare un focolaio morboso del midollo allungato con una precisione tale che l'anatomo patologo non ebbe nulla da aggiungere alle mie osservazioni … Delle nevrosi, però, non capivo nulla … Sia solo detto a mia scusante che a quell'epoca perfino alcuni grandi luminari della scienza medica solevano diagnosticare la nevrastenia come tumore cerebrale.“
— Sigmund Freud neurologo e psicoanalista austriaco, fondatore della psicoanalisi 1856 - 1939
Origine: Autobiografia (1925), p. 79 e s.

„S'era sentito dire quelle cose tante volte, che non avevano per lui nulla d'originale. Emma rassomigliava a tutte le amanti; e il fascino della novità, cadendo via a poco a poco al modo d'un vestito, lasciava apparire a nudo l'eterna monotonia della passione, che ha sempre le stesse forme e lo stesso linguaggio. Non distingueva, quell'uomo cosí ricco di esperienze, la diversità dei sentimenti che si cela sotto l'uniformità delle espressioni. Poiché labbra libertine o venali gli avevano mormorato frasi simili, egli non credeva che debolmente al candore di quelle; tutto andava sminuito, pensava, nei discorsi infocati si nascondono gli affetti mediocri; come se la pienezza dell'anima non traboccasse qualche volta dalle metafore piú vuote, perché nessuno, mai, riesce a dare l'esatta misura delle proprie necessità, né dei propri concetti, né del proprio dolore, e la parola umana è come una paiolo incrinato su cui veniamo battendo melodie atte a far ballare gli orsi, quando vorremmo intenerire le stelle.“
— Gustave Flaubert scrittore francese 1821 - 1880
XII; 1983, pp. 213-214
La signora Bovary, Parte seconda

„Il Codice del Samurai va cercato nella morte. Si mediti quotidianamente sulla sua ineluttabilità. Ogni giorno, quando nulla turba il nostro corpo e la nostra mente, dobbiamo immaginarci squarciati da frecce, fucili, lance e spade, travolti da onde impetuose, avvolti dalle fiamme in un immenso rogo, folgorati da una saetta, scossi da un terremoto che non lascia scampo, precipitati in un dirupo senza fine, agonizzanti per una malattia o pronti al suicidio per la morte del nostro signore. E ogni giorno, immancabilmente, dobbiamo considerarci morti. È questa l’essenza del Codice del Samurai.“
— Yamamoto Tsunetomo, libro Hagakure
Hagakure

„Si comincia a comprendere come mai parto e mestruo da fenomeni naturali siano stati trasformati in un handicap, anzi in vere malattie. Gli uomini proiettano i loro desideri inconsci sullo schermo della società in cui vivono, e plasmano le loro istituzioni e i loro dèi nella forma dei propri desideri. L'invidia che provano per le facoltà fisiologiche della donna li fa sentire deboli e ad essa inferiori: la paura sovente si aggiunge alla gelosia. L'unico modo per difendersi dalle donne e, nello stesso tempo, per punirle, è quello di svalutare le loro capacità trasformando le prerogative femminili in stati di inferiorità. Si può benissimo in tal modo negare la superiorità fisiologica della femmina e arrivare perfino a considerarla una creatura sudicia e impura, da evitarsi! Insomma, la superiorità fisiologica può ridurre la donna in una condizione d'inferiorità sociale. Ecco come si svolge tale processo: la superiorità fisiologica va prima portata a uno stato d'inferiorità sociale, che viene poi convertita in inferiorità biologica. A questo punto, come dubitare dell'inferiorità biologica e sociale della donna?“
— Ashley Montagu antropologo e saggista inglese 1905 - 1999
cap. 2, p. 26-27
La naturale superiorità della donna

„Incredibile come il dolore dell'anima non venga capito. Se ti becchi una pallottola o una scheggia si mettono subito a strillare presto-barellieri-il-plasma, se ti rompi una gamba te la ingessano, se hai la gola infiammata ti danno le medicine. Se hai il cuore a pezzi e sei così disperato che non ti riesce aprir bocca, invece, non se ne accorgon neanche. Eppure il dolore dell'anima è una malattia molto più grave della gamba rotta e della gola infiammata, le sue ferite sono assai più profonde e pericolose di quelle procurate da una pallottola o da una scheggia. Sono ferite che non guariscono, quelle, ferite che ad ogni pretesto ricominciano a sanguinare.“
— Oriana Fallaci, libro Insciallah
II, II, IV; p. 281
Insciallah

„D'improvviso si rende conto di quello che forse sapeva già ma finora non ha mai voluto crederci. Come chi da tempo avverte i sintomi inconfondibili di un male orrendo ma ostinatamente riesce a interpretarli in modo da poter continuare la vita come prima ma viene il momento che, per la violenza del dolore, egli si arrende e la verità gli appare dinanzi limpida e atroce e allora tutto della vita repentinamente cambia senso e le cose più care si allontanano diventando straniere, vacue e repulsive, e inutilmente l'uomo cerca intorno qualcosa a cui attaccarsi per sperare, egli è completamente disarmato e solo, nulla esiste oltre la malattia che lo divora, è qui se mai l'unico suo scampo, di riuscire a liberarsi, oppure di sopportarla almeno, di tenerla a bada, di resistere fino a che l'infezione col tempo esaurisca il suo furore.“
— Dino Buzzati, libro Un amore
Un amore

„Ho una malattia si chiama fantasia: porta quasi all'eresia è considerata pazzia…“
— Johnny Depp attore statunitense 1963
Film Alice in Wonderland

„La malattia è un linguaggio comunicativo, non un ammasso anarchico di cellule impazzite. Succede che il nostro corpo non sia soddisfatto della vita che fa e si lamenta, tenti di opporsi, critica il cervello per le sue scelte.“
— Paolo Crepet medico, psichiatra e scrittore italiano 1951
Impara ad essere felice

„Lo stato italiano è largo e generoso: crea nuovi enti. Dal giorno che ha preso la malattia dell'entite, non si ferma più.“
— Luigi Sturzo sacerdote e politico italiano 1871 - 1959
da Politica di questi anni. 1951-1953, Zanichelli, Bologna 1963

„Se adesso le medicine curano la malattia, ma non il malato, nel futuro dovrà esserci una medicina che dovrà curare esclusivamente il malato e non la malattia.“
— Hernán Huarache Mamani scrittore e curandero peruviano di etnia quechua 1943 - 2016

„Filippo si chiese disperatamente perché bisognava vivere. Tutto sembrava vacuo e vano. Per esempio, anche la vita di Cronshaw non era servita a nulla: morto e dimenticato, il suo libro si trovava sulle bancarelle dei libri usati. Era vissuto soltanto per dare a un giornalista ambizioso l'occasione di scrivere un articolo su una rivista.
E Filippo tornò a chiedersi:
– A che scopo tutto questo?
Lo sforzo era sproporzionato al risultato. Le brillanti speranze della giovinezza si risolvevano nella più amara delusione. Sofferenze, malattie e infelicità pesavano con gravezza nel piatto della bilancia. Qual era il significato di tutto ciò? Ripensò alla propria vita, alle proprie speranze, alle limitazioni impostegli dalla sua deformità, alla mancanza di affetti nella sua giovinezza. Gli sembrava di aver sempre agito per il meglio, senza nessun risultato. Altri uomini che valevano quanto lui erano riusciti. Ed altri, molto migliori, avevano naufragato. Forse si trattava di fortuna. La pioggia cadeva nello stesso modo sul giusto e sul malvagio; e per nessuno non esisteva un perché.“
— William Somerset Maugham, libro Schiavo d'amore
Schiavo d'amore
Origine: Cfr. Gesù, Discorso della Montagna: «Siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti».