Frasi di Massimo Recalcati
Massimo Recalcati
Data di nascita: 28. Novembre 1959
Massimo Recalcati è uno psicoanalista, saggista e accademico italiano.
Frasi Massimo Recalcati
„[…] cosa significa davvero diventare genitori? Lo si diventa biologicamente o quando si riconosce con un gesto simbolico il proprio figlio assumendosi nei suoi confronti una responsabilità illimitata? Le due cose non si escludono ovviamente, ma senza quel gesto la generazione biologica non è un evento sufficiente a fondare la genitorialità. […] Generare un figlio non significa già essere madri o padri. Ci vuole sempre un supplemento ultra- biologico, estraneo alla natura, un atto simbolico, una decisione, un'assunzione etica di responsabilità. Un padre e una madre biologica possono generare figli disinteressandosi completamente del loro destino. Meritano davvero di essere definiti padri e madri? E quanti genitori adottivi hanno invece realizzato pienamente il senso dell'essere padre e dell'essere madre pur non avendo alcuna relazione biologico-naturale coi loro figli?“
Origine: Da Si fa presto a dire famiglia http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2016/05/01/si-fa-presto-a-dire-famiglia56.html, la Repubblica, 1° maggio 2016.
„L’odio è una forma di violenza senza conflitto, perché nel conflitto esiste una dialettica possibile. Il conflitto organizza, per certi versi, la violenza in modo simbolico. Nel nostro tempo, invece, siamo di fronte alla violenza senza conflitto.“
libro Patria senza padri. Psicopatologia della politica italiana
„L’autismo come posizione soggettiva consiste nell’impossibilità di separarsi dall’Altro, nel sentirsi imprigionati dall’Altro, catturati in una indifferenziazione tra sé e la propria immagine, tra sé e la propria madre.“
libro Patria senza padri. Psicopatologia della politica italiana
„La parola si soddisfa nell’ascolto dell’Altro. La mia parola è riconosciuta solo quando viene ascoltata.“
libro Ritratti del desiderio
„L’angoscia prevalente dei genitori ipermoderni è quella di essere sufficientemente amati dai loro figli. Si tratta di un’aberrazione generazionale.“
libro Patria senza padri. Psicopatologia della politica italiana
„La domanda di padre non è più domanda di modelli ideali, di dogmi, di eroi leggendari e invincibili, di gerarchie immodificabili, di un’autorità meramente repressiva e disciplinare, ma di atti, di scelte, di passioni capaci di testimoniare, appunto, come si possa stare in questo mondo con desiderio e, al tempo stesso, con responsabilità.“
libro Il complesso di Telemaco: Genitori e figli dopo il tramonto del padre
„Il solo senso di colpa che vale in psicoanalisi – afferma (Lacan) nel Seminario VII – è quello di cedere sul proprio desiderio. Il male peggiore o, se si preferisce, l’unica vera versione del male in psicoanalisi è la rinuncia al nostro desiderio. La sofferenza nevrotica è data dal fatto che il soggetto non si impegna a realizzare il proprio desiderio, ma quello degli altri, sacrificandosi al loro altare.“
Origine: La pratica del colloquio clinico, p. 42
„Siamo stati tutti dei gridi perduti nella notte.“
libro Il complesso di Telemaco: Genitori e figli dopo il tramonto del padre
„Ludwig Wittgenstein ricordava giustamente che i confini del mio linguaggio determinano i confini del mio mondo. Il che significa che tanto più si arricchisce il mio linguaggio, tanto più aumenta la mia possibilità di fare esperienza del mondo.“
Origine: Da La scuola insegni quanta vita c'è nei libri https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2018/09/09/news/la_scuola-206007428/, Rep.repubblica.it, 9 settembre 2018.
„Emanciparsi davvero dal padre non significa rigettarne l'esistenza. Per fare a meno del padre […] bisogna sapersene servire. Il rifiuto del padre in quanto tale incatena per sempre al padre; l'odio non libera, ma vincola per l'eternità, genera solo mostri, ostruisce il dispiegamento della vita.“
Origine: Il complesso di Telemaco, p. 56
„Il movimento dell'ereditare si situa sul bordo tra la memoria e l'oblio, tra la fedeltà e il tradimento, tra l'appartenenza e l'erranza, tra la filiazione e la separazione. Non l'uno contro l'altro, ma l'uno nell'altro, l'uno avvitato nel legno duro dell'altro.“
Origine: Il complesso di Telemaco, p. 130