Frasi di Emily Brontë
Emily Brontë
Data di nascita: 30. Luglio 1818
Data di morte: 19. Dicembre 1848
Altri nomi: ಎಮಿಲಿ ಜೇನ್ ಬ್ರಾಂಟೆ, Emily Bronteová
Emily Jane Brontë, nota anche con lo pseudonimo di Ellis Bell , è stata una scrittrice e poetessa inglese, famosa per il suo unico romanzo Cime tempestose, unanimemente riconosciuto come uno dei classici della letteratura inglese del XIX secolo. Emily era la seconda delle tre sorelle Brontë.
Lavori
Frasi Emily Brontë
„Non posso abbassare lo sguardo su questo pavimento che i suoi lineamenti sono delineati nella pietra. In ogni nuvola, in ogni albero, nell'aria della notte e nell'aspetto di ogni oggetto durante il giorno, io sono circondato dalla sua immagine! I più comuni visi di donna o uomo, i miei stessi lineamenti, si fanno gioco di me con il loro ricordarla. Il mondo intero è per me una terribile collezione di cimeli che mi ricordano che lei è esistita e che io l'ho persa!“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XXXIII
Cime tempestose, Heathcliff
„Di qualsiasi cosa siano fatte le nostre anime, la sua e la mia sono uguali.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
Cime tempestose:
„.. tutto è rovinato dalla sciocca ansia di sentir dire male di sé che perseguita certa gente come un demone.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XI
Cime tempestose, Catherine
„Ho sognato nella mia vita, sogni che son rimasti sempre con me, e che hanno cambiato le mie idee; son passati attraverso il tempo e attraverso di me, come il vino attraverso l'acqua, ed hanno alterato il colore della mia mente.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. IX
Cime tempestose, Catherine
„Ora mi degraderebbe sposare Heathcliff, così non saprà mai quanto io lo ami: e non perché sia bello, Nelly, ma perché lui è più me stessa di quanto non lo sia io. Di qualsiasi cosa siano fatte le nostre anime, la mia e la sua sono la medesima cosa; e quella di Linton è diversa quanto un raggio di luna da un lampo, o il gelo dal fuoco.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. IX
Cime tempestose, Catherine
„Lo stare insieme è nello stesso tempo per noi essere liberi come nella solitudine, essere contenti come in compagnia.“
cap. XXXVIII
To be together is for us to be at once as free as in solitude, as gay as in company.
Jane Eyre
„E credi che la tua gentilezza mi ha indotto ad amarti più profondamente di quanto farei se meritassi il tuo amore: e sebbene non potrei e non posso fare a meno di mostrarti la mia natura, me ne rammarico e me ne pento; e me ne pentirò e rammaricherò fino alla morte.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
Linton Heathcliff, cap. XXIV
Cime tempestose
„Ha mentito fino alla fine! Dov'è ora? Non è là, non in paradiso, non fra i morti, dov'è? Oh dicesti che non ti importava delle mie sofferenze! E io elevo una sola preghiera, la ripeterò fino a che la lingua non si sia seccata – Catherine Earnshaw, possa tu non trovare pace finché io avrò vita; dicesti che io ti avevo uccisa; perseguitami allora! Gli assassinati PERSEGUITANO i loro assassini, credo. So che dei fantasmi hanno vagato sulla terra. Sii sempre con me, assumi qualsiasi forma, fammi impazzire! Solo non lasciarmi in questo abisso dove non riesco a trovarti! Oh Dio! Non ci sono parole per dirlo! NON POSSO vivere senza la mia vita! NON POSSO vivere senza la mia anima!“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XVI
Cime tempestose, Heathcliff
„È duro perdonare, e guardare codesti occhi, e toccare codeste mani consunte. Baciami ancora; e non farmi vedere i tuoi occhi! Ti perdono per quello che mi hai fatto. Io amo la mia assassina; ma il tuo assassino, come potrei perdonarlo?“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XV
Cime tempestose, Heathcliff
„Ora dimmi come hai potuto essere così crudele con me, crudele e falsa. Perché mi disprezzasti? Perché ingannasti il tuo stesso cuore, Cathy? Non mi viene una sola parola di conforto. Tu meriti questo. Ti sei uccisa da sola. Sì, puoi baciarmi, e piangere; e strapparmi baci e lacrime; essi saranno la tua rovina… la tua dannazione. Tu mi amavi; che diritto avevi di lasciarmi? Che diritto? Rispondimi. Lasciarmi per quel misero capriccio che ti prese per Linton? Giacché né la miseria, né la degradazione, o la morte, né qualunque pena che Dio o Satana potessero infliggere, avrebbero potuto separarci, tu lo facesti di tua volontà. Non ho infranto il tuo cuore, tu l'hai infranto; e nell'infrangerlo, hai spezzato il mio. Tanto peggio per me che sono forte. Se voglio vivere? Che vita sarà quando tu… oh, Dio! Piacerebbe a te vivere con la tua anima nella tomba?“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XV
Cime tempestose, Heathcliff