Frasi da libroCime tempestose

Cime tempestose è l'unico romanzo di Emily Brontë, scritto fra l'ottobre 1845 e il giugno 1846. Pubblicato per la prima volta nel 1847, sotto lo pseudonimo di Ellis Bell; mentre una seconda edizione postuma fu curata da sua sorella Charlotte nel 1850.

„Non posso abbassare lo sguardo su questo pavimento che i suoi lineamenti sono delineati nella pietra. In ogni nuvola, in ogni albero, nell'aria della notte e nell'aspetto di ogni oggetto durante il giorno, io sono circondato dalla sua immagine! I più comuni visi di donna o uomo, i miei stessi lineamenti, si fanno gioco di me con il loro ricordarla. Il mondo intero è per me una terribile collezione di cimeli che mi ricordano che lei è esistita e che io l'ho persa!“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XXXIII
Cime tempestose, Heathcliff

„Di qualsiasi cosa siano fatte le nostre anime, la sua e la mia sono uguali.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
Cime tempestose:

„.. tutto è rovinato dalla sciocca ansia di sentir dire male di sé che perseguita certa gente come un demone.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XI
Cime tempestose, Catherine

„Ho sognato nella mia vita, sogni che son rimasti sempre con me, e che hanno cambiato le mie idee; son passati attraverso il tempo e attraverso di me, come il vino attraverso l'acqua, ed hanno alterato il colore della mia mente.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. IX
Cime tempestose, Catherine

„Ora mi degraderebbe sposare Heathcliff, così non saprà mai quanto io lo ami: e non perché sia bello, Nelly, ma perché lui è più me stessa di quanto non lo sia io. Di qualsiasi cosa siano fatte le nostre anime, la mia e la sua sono la medesima cosa; e quella di Linton è diversa quanto un raggio di luna da un lampo, o il gelo dal fuoco.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. IX
Cime tempestose, Catherine

„E credi che la tua gentilezza mi ha indotto ad amarti più profondamente di quanto farei se meritassi il tuo amore: e sebbene non potrei e non posso fare a meno di mostrarti la mia natura, me ne rammarico e me ne pento; e me ne pentirò e rammaricherò fino alla morte.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
Linton Heathcliff, cap. XXIV
Cime tempestose

„Qui riesco quasi a concepire come un amore possa durare tutta una vita: mentre finora ero assolutamente convinto che nessun amore potesse resistere un anno.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
Mr. Lockwood, cap. VII
Cime tempestose

„Ha mentito fino alla fine! Dov'è ora? Non è là, non in paradiso, non fra i morti, dov'è? Oh dicesti che non ti importava delle mie sofferenze! E io elevo una sola preghiera, la ripeterò fino a che la lingua non si sia seccata – Catherine Earnshaw, possa tu non trovare pace finché io avrò vita; dicesti che io ti avevo uccisa; perseguitami allora! Gli assassinati PERSEGUITANO i loro assassini, credo. So che dei fantasmi hanno vagato sulla terra. Sii sempre con me, assumi qualsiasi forma, fammi impazzire! Solo non lasciarmi in questo abisso dove non riesco a trovarti! Oh Dio! Non ci sono parole per dirlo! NON POSSO vivere senza la mia vita! NON POSSO vivere senza la mia anima!“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XVI
Cime tempestose, Heathcliff

„È duro perdonare, e guardare codesti occhi, e toccare codeste mani consunte. Baciami ancora; e non farmi vedere i tuoi occhi! Ti perdono per quello che mi hai fatto. Io amo la mia assassina; ma il tuo assassino, come potrei perdonarlo?“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XV
Cime tempestose, Heathcliff

„Ora dimmi come hai potuto essere così crudele con me, crudele e falsa. Perché mi disprezzasti? Perché ingannasti il tuo stesso cuore, Cathy? Non mi viene una sola parola di conforto. Tu meriti questo. Ti sei uccisa da sola. Sì, puoi baciarmi, e piangere; e strapparmi baci e lacrime; essi saranno la tua rovina… la tua dannazione. Tu mi amavi; che diritto avevi di lasciarmi? Che diritto? Rispondimi. Lasciarmi per quel misero capriccio che ti prese per Linton? Giacché né la miseria, né la degradazione, o la morte, né qualunque pena che Dio o Satana potessero infliggere, avrebbero potuto separarci, tu lo facesti di tua volontà. Non ho infranto il tuo cuore, tu l'hai infranto; e nell'infrangerlo, hai spezzato il mio. Tanto peggio per me che sono forte. Se voglio vivere? Che vita sarà quando tu… oh, Dio! Piacerebbe a te vivere con la tua anima nella tomba?“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XV
Cime tempestose, Heathcliff

„[…] e l'ho lasciata, felice quanto più non poteva essere, mentre divideva il suo cibo con il cagnolino e Skulker, a cui pizzicava il naso mentre mangiava, e accendeva una scintilla di vita nei vacui occhi blu dei Linton, pallido riflesso del suo incantevole viso. Ho visto che erano pieni di stupida ammirazione; lei è così incommensurabilmente superiore a loro… a tutti sulla terra, non è vero Nelly?“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. VI
Cime tempestose, Heathcliff

„Il tiranno stritola i suoi schiavi e questi non gli si rivoltano contro, ma stritolano quanti sono sotto di loro. Tu puoi torturarmi a morte soltanto per divertirti; ma devi lasciare che io mi diverta a mia volta allo stesso modo. E per quanto puoi, evita di insultarmi. Dopo aver raso al suolo il mio palazzo, non costruirmi un tuguri compiacendoti di aver avuto la carità di darmelo come casa.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
Origine: Cime tempestose, Heathcliff, XI

„Ma, Heathcliff, se io ora ti sfidassi a farlo, ne avresti il coraggio? Se lo avrai ti terrò con me. Non giacerò là da sola. Possono seppellirmi dodici piedi sotto terra, e gettarmi sopra la chiesa intera; ma non riposerò fino a quando tu non starai con me. Mai!“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XII
Cime tempestose, Catherine

„Io vorrei che mi dicessi, in tutta sincerità, se Catherine soffrirebbe molto per la sua perdita: è ciò, che mi trattiene. E qui, vedi, sta la differenza tra i nostri sentimenti: se lui fosse stato al mio posto e io al suo, sebbene io lo odii di un odio che mi ha avvelenato tutta la vita, non avrei mai alzato una mano sopra di lui. Padronissima di non credermi, se vuoi. Io non lo avrei mai allontanato dalla sua compagna, finché a lei fosse piaciuto. Al momento stesso in cui Cathy non gli avesse più voluto bene, gli avrei strappato il cuore e bevuto il sangue: ma fin là, e se non mi credi non mi conosci, ma fin là sarei morto ad oncia ad oncia prima di torcergli un capello!“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
cap. XIV
Cime tempestose, Heathcliff

„E quando ho dormito nella sua camera… ne sono stato cacciato. Non potevo dormire là perché nel momento in cui chiudevo gli occhi, lei era fuori dalla finestra, o apriva i pannelli, o entrava nella stanza, o, perfino, appoggiava la sua testa adorata sullo stesso cuscino su cui lo faceva da bambina; e io dovevo aprire gli occhi per vedere. E così li aprivo e li chiudevo cento volte ogni notte… per essere sempre deluso!“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
Origine: Cime tempestose, Heathcliff, XXIX

„A che scopo esisterei, se fossi tutta contenuta in me stessa? I miei grandi dolori, in questo mondo, sono stati i dolori di Heathcliff, io li ho tutti indovinati e sentiti dal principio. Il mio gran pensiero, nella vita, è lui. Se tutto il resto perisse e lui restasse, io potrei continuare ad esistere; ma se tutto il resto durasse e lui fosse annientato, il mondo diverrebbe, per me, qualche cosa di immensamente estraneo: avrei l'impressione di no farne più parte.“
— Emily Brontë, libro Cime tempestose
Wuthering Heights