Frasi di Bernardo di Chiaravalle
Bernardo di Chiaravalle
Data di nascita: 1090
Data di morte: 20. Agosto 1153
Altri nomi: Sv. Bernard Z Clairvaux, Sv. Bernard, San Bernardo di Chiaravalle
Bernard de Fontaine, abate di Clairvaux , fu un monaco e abate francese dell'ordine cistercense, fondatore della celebre abbazia di Clairvaux e di altri monasteri. Viene venerato come santo da Chiesa cattolica, Chiesa anglicana e Chiesa luterana. Canonizzato nel 1174 da papa Alessandro III nella cattedrale di Anagni, fu dichiarato dottore della Chiesa, da papa Pio VIII nel 1830. Nel 1953 papa Pio XII gli dedicò l'enciclica Doctor Mellifluus.
Frasi Bernardo di Chiaravalle
„O buon Gesù, quando orando [pregando] con li occhi chiusi, quasi mi volto a te, desiderosamente, tu mandi nel mio cuore una certa cosa e un certo contento che io medesimo non posso sapere quello che si sia. Io sento bene in me una saporosa dolcezza, la quale tutto mi contenta, e se io seguitassi insino alla sua perfezione in me, io non cercherei mai più altro.“
da De contemplando Deo, IX, 20
Origine: Citato in Bonaventura da Bagnoregio, Della consolazione divina, La Letteratura Religiosa, p. 58, Fratelli Fabbri Editori, Milano 1965.
„Dove c'è amore, non c'è fatica, ma gusto.“
Variante: Dove è amore non c'è fatica, ma gioia.
„Il ventre è considerato vile … I monaci e gli eremiti, che il mondo disprezza, sono il ventre della chiesa. Essi ricevono Il cibo spirituale della dottrina. Sono sostegno della chiesa, e loro simbolo è Mosè che prega sul monte, Samuele che dorme nel tempio, Elia che dimora nel deserto. Essi somministrano i succhi spirituali ai superiori e agli inferiori. Ad essi conviene quanto è stato detto: "L'umanità vive grazie a pochi; se non ci fossero quelli, il mondo perirebbe o per un fulmine o per lo spalancarsi della terra."“
Origine: Citato in André Louf, Tradizioni esicastiche d'oriente ed occidente, in Atti del IX Convegno ecumenico internazionale di spiritualità ortodossa, traduzione di Laura Marino, Qiqajon, 2001
„Quanto più si è buoni, tanto più si è cattivi, se si attribuisce a proprio merito ciò per cui si è buoni.“
da Sermones super Cantica Canticorum, LXXXIV
„L'umiltà è la sola che beatifica ed eterna le virtù, che fa forza al regno dei cieli, che ha umiliato il Signore della Maestà fino alla morte, la morte della croce. L'umiltà fu la prima a invitare a discendere fra noi il Verbo di Dio, stabilito nell'alto dei cieli.“
Origine: Citato in Erich Auerbach, Mimesis, Giulio Einaudi Editore, Torino, 1956, p. 166.
„Dammi continuamente da soffrire perché tu sia sempre accanto a me.“
Origine: Citato in Aldo Capitini, La compresenza dei morti e dei viventi, Il Saggiatore, Milano, 1966, p. 93.
„Qual è dunque il fine ed i vantaggi di quella cavalleria secolare che io non chiamo "milizia" ma "malizia" dal momento che l'uccisore pecca mortalmente e chi muore perisce per l'eternità?“
II.3
Liber ad milites templi. De laude novae militiae