Bertolt Brecht: Frasi popolari (pagina 4)

“La guerra va incontro a tutte le esigenze, anche a quelle pacifiche.”

“Le vittorie e le disfatte dei pesci grossi e dei pesci piccoli non vanno sempre d'accordo, anzi. Ci sono perfino dei casi, che per i pesci piccoli la sconfitta, in fondo, è un guadagno.”

“La guerra è come l'amore, trova sempre il suo fine.”

“Ti ho insegnato ad essere onesto, perché intelligente non sei.”

“Con Madre Courage Brecht ha scritto un testo di grande modernità impastato col pessimismo della ragione. Chi è venuto dopo può tristemente confermare quanto realistica sia stata la scarsa convinzione del positivo mutamento dell'umana coscienza. Piccole e grandi guerre, che sono sempre, secondo il suggerimento del drammaturgo di Augusta, una prosecuzione degli affari condotti con altri mezzi, non abbandonano il teatro del mondo, ne sono anzi un soggetto costante.”

“Ho letto spesso che gli uomini che si lavano le mani nell'innocenza, in realtà se le lavano in un catino pieno di sangue.”

“I fucili di Madre Carrar (che è tra l'altro, l'adattamento di un dramma dello scrittore irlandese J. M. Synge) restano un esempio assai efficace di come il teatro possa essere uno strumento di eccezionale utilità se alla giustezza dell'uso s'accompagna la grandezza dello scrittore.”

“[…] solo saziato l'uomo può farsi migliore! | Pochi discorsi, il punto è tutto qui.”

“La legge è fatta esclusivamente per lo sfruttamento di coloro che non la capiscono, o ai quali la brutale necessità non permette di rispettarla.”

“[…] quanto piú oscura è l'ora, piú vicino è il soccorso”

“La notte del suo primo parto | era stata fredda. | Ma coll'andar degli anni | non si ricordò più | del gelo fra le travi angosciose e le fumide stufe, | della nausea che segue al parto subito prima dell'alba. | Ma soprattutto dimenticò l'amara vergogna | di non essere sola | che è sorte dei poveri. | In particolare per questa ragione | coll'andare degli anni ne venne una festa | dove nulla mancava. | Le rozze chiacchiere dei pastori tacquero. | Più tardi la storia ne fece dei re.”

“Quello che è consueto, vi possa sorprendere!
Nella regola riconoscete l'abuso
e dove l'avete riconosciuto
procurate il rimedio!”

“Per pensare di dove venga e dove | vada, chi è in basso, | nelle belle serate, | troppo è sfinito.”

“Se chi è in basso non pensa | alla bassezza, mai | potrà venire in alto.”

“I governi | firmano patti di non aggressione. ! Uomo qualsiasi, | firma il tuo testamento.”

“Generale, l'uomo fa di tutto. | Può volare e può uccidere. | Ma ha un difetto: | può pensare.”

“Se dovessero suonare le campane della vittoria | porterete in giro gli elenchi dei caduti.”

“E c'è ancora qualcosa che rende pensierosi | sullo scopo della propaganda: quanto più propaganda c'è nel nostro paese, | tanto meno c'è di tutto il resto.”

“Oggi siamo seduti, alla vigilia | di Natale, noi gente misera, | in una gelida stanzetta, | il vento corre di fuori, | il vento entra. | Vieni, buon Signore Gesù, da noi, | volgi lo sguardo: | perché Tu ci sei davvero necessario.”