Bertolt Brecht: Frasi popolari (pagina 5)

“Perché, ragazzo mio, se mostri la tua vera miseria, nessuno ci crederà.”

“Io credo alla dolce violenza che la ragione usa agli uomini. A lungo andare, non le sanno resistere. […] Il pensare è uno dei massimi piaceri concessi al genere umano.”

“La verità riesce ad imporsi solo nella misura che noi la imponiamo; la vittoria della ragione non può essere che la vittoria di coloro che ragionano.”

“Sventurata la terra che non ha eroi. ”
“ No. Sventurata la terra che ha bisogno di eroi.”

“Quando ci si trova davanti un ostacolo, la linea più breve tra due punti può essere una linea curva.”

“Troppo grande è il potere di seduzione che emana dalla prova pratica; i più cedono subito, e alla lunga tutti.”

“Chi insegna non è il migliore. È utile. Insegna agli altri. Non che siano come lui, ma che siano diversi da se stessi – questo è loro utile.”

“Aiuta te, aiutando noi: applica | la solidarietà!”

“Volete giustizia, ma cosa pagate? Quando andate dal macellaio sapete di dover pagare, ma dal giudice ci andate come si va a un banchetto funebre.”

“Per chi sta in alto | discorrere di mangiare è cosa bassa. | Si capisce: hanno già | mangiato, loro.”

“Ogni mattino, per guadagnarmi il pane | vo al mercato dove si comprano menzogne. | Pieno di speranza | mi metto in fila fra i venditori.”

“Non lasciatevi ingannare | Che sia poca cosa la vita! | Bevetela a grandi sorsi! | Non vi sarà bastata | Quando la dovrete perdere.”

“Esitare non ha importanza, purché si vinca.”