Frasi di Carl Sagan

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“Noi siamo l'incarnazione locale di un Cosmo cresciuto fino all'autocoscienza. Abbiamo incominciato a comprendere la nostra origine: siamo materia stellare che medita sulle stelle.”

“L'estinzione è la regola. È la sopravvivenza a costituire l'eccezione.”

“Noi siamo come farfalle che battono le ali per un giorno pensando che sia l'eternità.”

“Un grammo di osservazione non vale una tonnellata di teoria?”

“In una società impregnata di tecnologia come la nostra, ma sempre più assediata da nuovi profeti, impeti di irrazionalità e falsa ricerca del meraviglioso, allontanarsi dalla scienza o permettere che venga demonizzata, significa in realtà consegnarci ai veri demoni: l'irrazionalità, la superstizione, il pregiudizio, ed entrare in un'epoca di nuovo oscurantismo.”

“Tutto quello che lei non capisce, signor Rankin, lo attribuisce a Dio. Dio per lei è dove si spazzano via tutti i misteri del mondo, tutte le sfide alla nostra intelligenza. Lei spegne semplicemente il suo cervello e dice che l'ha fatto Dio.”

“C'erano degli eccessi nella scienza come ce n'erano nella religione. Un uomo ragionevole non avrebbe perso la testa né per l'una né per l'altra. C'erano molte interpretazioni delle Scritture e molte interpretazioni del mondo naturale. Entrambi erano stati creati da Dio, perciò dovevano essere compatibili l'uno con l'altro. Dovunque sembrasse esistere una discrepanza, o uno scienziato o un teologo – forse tutt'e due – non aveva fatto bene il suo lavoro.”

“Un ateo deve sapere molto di più di quello che so io. Un ateo è qualcuno che sa che Dio non esiste. Secondo alcune definizioni, l'ateismo è molto stupido.”

“In molte culture la risposta consueta è che Dio o gli Dèi crearono l'universo dal nulla. Ma affrontando di petto la questione, dobbiamo poi chiederci: e da dove è venuto Dio? Se stabiliamo che la domanda è senza risposta, perché non risparmiarci un passaggio e dire che è l'universo a essere senza risposta? Oppure, se affermiamo che Dio è sempre esistito, perché non saltare questo passaggio e concludere che è l'universo a essere sempre esistito? Cioè, non abbiamo bisogno di una creazione, tutto è sempre stato qui. Non sono questioni semplici. La cosmologia ci porta a confrontarci coi misteri più oscuri, domande che finora erano affrontate soltanto dalla religione e dalla mitologia.”

“Il celibato dei preti è un'idea particolarmente buona perché tende a sopprimere ogni propensione ereditaria al fanatismo.”

“Una delle mie vignette favorite mostra un'indovina che esamina il palmo della mano di un cliente e poi sentenzia: "Lei è un credulone."”

“Ma se non ci si innamora mai sul serio, non si sente mai sul serio la mancanza dell'amore.”

“Laddove gli esseri umani creano problemi, gli stessi esseri umani posso arrivare a delle soluzioni.”

“Credo che abbiamo il dovere di lottare per la vita sulla Terra e non solo a nostro beneficio, ma di tutti quelli, umani o meno, che ci hanno preceduto e ai quali siamo legati, così come coloro che, se siamo abbastanza saggi, arriveranno più tardi. Non c'è una causa più urgente, né più giusta, del proteggere il futuro della nostra specie.”

“A volte credo che ci sia vita negli altri pianeti, a volte credo di no. In qualsiasi dei due casi la conclusione è sorprendente.”

“Le più importanti religioni della Terra si contraddicono a vicenda riguardo a molti punti. Non possono essere tutte perfette. E se fossero tutte sbagliate? È una possibilità, sapete. Ci si deve preoccupare della verità, esatto? Ebbene il modo per vagliare tutte le diverse opinioni è l'essere scettici. Riguardo alle vostre convinzioni religiose non sono più scettica di quanto lo sia riguardo a ogni nuova idea scientifica di cui vengo a conoscenza. Ma nella prassi della mia professione, sono definite ipotesi, non ispirazione e neppure rivelazione.”

“Quando noi abbiamo forti emozioni, siamo responsabili del fatto che ci prendiamo in giro.”

“Il cervello è come un muscolo. Quando pensiamo bene, ci sentiamo bene.”

“Strumenti per il pensiero scettico.”

“Questo libro è una dichiarazione personale, che riflette la mia storia d'amore, durata per tutta la vita, con la scienza.”

“Vediamo se ho capito bene," ripeteva a se stessa. "Ho preso un gas inerte che si trova nell'aria, l'ho fatto liquefare, ho messo alcune impurità in un rubino, attaccato un magnete e scoperto le fiamme della creazione.”

“È difficile uccidere una creatura una volta che ti ha fatto vedere la sua coscienza.”

“Ho un triste presentimento - forse a sproposito - di un'America dei miei figli o dei miei nipoti… quando, avvinghiati ai nostri oroscopi, le nostre facoltà critiche in netto declino, incapaci di distinguere tra ciò che è vero e ciò che ci fa sentir bene, scivoleremo, quasi senza accorgercene, nella superstizione e nell'oscurantismo.”

“La pratica dello scetticismo è pericolosa per il potere costituito. Lo scetticismo minaccia le istituzioni. Se noi insegniamo a tutti, compresi per esempio gli studenti delle scuole superiori, abitudini di pensiero scettico, essi non limiteranno il loro scetticismo agli ufo, alla pubblicità degli analgesici, e a presunti personaggi vissuti 35000 anni fa che ci parlano attraverso medium. Essi potrebbero cominciare a porsi domande sulle istituzioni economiche, o sociali, o politiche, o religiose.”

“Le equazioni dovevano rappresentare la natura, e la natura, secondo Maxwell, doveva essere bella ed elegante. […] Questo giudizio, in parte estetico, da parte di un fisico secchione, del tutto sconosciuto tranne che a pochi altri scienziati accademici, ha fatto di più per plasmare la nostra civiltà di dieci presidenti e primi ministri scelti a piacere.”

“Se tutti capissero che l'affermazione di una verità scientifica o storica richiede la presentazione di prove adeguate prima di essere accettata, non ci sarebbe spazio per la pseudoscienza.”

“Il pensiero scettico si risolve, in ultima analisi, ai mezzi per costruire, e per capire, un'argomentazione e – cosa particolarmente importante – per riconoscere un ragionamento sbagliato o fraudolento. Il problema non è se la conclusione che emerge da una catena di ragionamenti ci piaccia o no, ma se la conclusione segua dalla premessa o dal punto di partenza e se tale premessa sia o no vera.”

“I maghi operano invece nel campo dell'illusione. Essi praticano una delle molte occupazioni – come la recitazione, la pubblicità, la religione burocratica e la politica – in cui quella che un osservatore ingenuo potrebbe considerare menzogna viene socialmente accettata come rivolta al servizio di un bene superiore.”

“In assenza di prove fisiche, la scienza non ammette spiriti, anime, angeli, diavoli o corpi di dharma del Buddha. O visitatori provenienti da altri mondi.”

“Era segno di una terribile ristrettezza di idee, soleva dire, […] immaginare che tutte le importanti leggi della fisica fossero già state scoperte nel momento in cui la nostra generazione cominciava a contemplare il problema.”

“Cosa ha veramente fatto la scienza per noi?" declamava Joss. "Siamo davvero più felici? Non parlo soltanto di ricevitori olografici e di uva senza vinaccioli. Siamo fondamentalmente più felici? O gli scienziati ci corrompono con inezie, con gingilli tecnologici, mentre indeboliscono la nostra fede?”

“Ci sono enormi bilanci pubblicitari solo quando non c'è nessuna differenza tra i prodotti. Se i prodotti fossero davvero diversi, la gente comprerebbe quello migliore. La pubblicità insegna alla gente a non fidarsi del proprio giudizio. La pubblicità insegna alla gente ad essere stupida.”

“Le predizioni di avvenimenti sorprendenti risultano sempre più precise se non vengono messe sulla carta prima.”

“Risero di Colombo, risero di Fulton, risero dei fratelli Wright. Ma risero anche di Bozo il Clown.”

“Affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie.”

“L'enormità del progetto di una residenza permanente oltre l'atmosfera terrestre porta con sé l'immancabile necessità di uno sforzo economico-politico paragonabile a quello di una guerra su vasta scala, quale era la Guerra Fredda.”

“It took the Church until 1832 to remove Galileo's work from its list of books which Catholics were forbidden to read at the risk of dire punishment of their immortal souls.”

“Appeal to ignorance — the claim that whatever has not been proved false must be true, and vice versa (e. g. There is no compelling evidence that UFOs are not visiting the Earth; therefore UFOs exist — and there is intelligent life elsewhere in the universe. Or: There may be seventy kazillion other worlds, but not one is known to have the moral advancement of the Earth, so we're still central to the Universe.) This impatience with ambiguity can be criticized in the phrase: absence of evidence is not evidence of absence.”

“Ann Druyan suggests an experiment: Look back again at the pale blue dot of the preceding chapter. Take a good long look at it. Stare at the dot for any length of time and then try to convince yourself that God created the whole Universe for one of the 10 million or so species of life that inhabit that speck of dust. Now take it a step further: Imagine that everything was made just for a single shade of that species, or gender, or ethnic or religious subdivision. If this doesn't strike you as unlikely, pick another dot. Imagine it to be inhabited by a different form of intelligent life. They, too, cherish the notion of a God who has created everything for their benefit. How seriously do you take their claim?”

“That it will never come again
Is what makes life so sweet.”

“We humans appear on the cosmic calendar so recently that our recorded history occupies only the last few seconds of the last minute of December 31st.”

“I never said it. Honest. Oh, I said there are maybe 100 billion galaxies and 10 billion trillion stars. It's hard to talk about the Cosmos without using big numbers. I said 'billion' many times on the Cosmos television series, which was seen by a great many people. But I never said 'billions and billions.' For one thing, it's imprecise. How many billions are 'billions and billions'? A few billion? Twenty billion? A hundred billion? 'Billions and billions' is pretty vague… For a while, out of childish pique, I wouldn't utter the phrase, even when asked to. But I've gotten over that. So, for the record, here it goes: 'Billions and billions.”

“Our intelligence and our technology have given us the power to affect the climate. How will we use this power? Are we willing to tolerate ignorance and complacency in matters that affect the entire human family? Do we value short-term advantages above the welfare of the Earth? Or will we think on longer time scales, with concern for our children and our grandchildren, to understand and protect the complex life-support systems of our planet? The Earth is a tiny and fragile world. It needs to be cherished.”

“If we like them, they’re freedom fighters, she thought. If we don’t like them, they’re terrorists. In the unlikely case we can’t make up our minds, they’re temporarily only guerrillas.”

“Cannabis also enhances the enjoyment of sex — on the one hand it gives an exquisite sensitivity, but on the other hand it postpones orgasm: in part by distracting me with the profusion of image passing before my eyes. The actual duration of orgasm seems to lengthen greatly, but this may be the usual experience of time expansion which comes with cannabis smoking.”

“Nobody listens to mathematicians.”

“A tiny blue dot set in a sunbeam. Here it is. That's where we live. That's home. We humans are one species and this is our world. It is our responsibility to cherish it. Of all the worlds in our solar system, the only one so far as we know, graced by life.”

“All of the books in the world contain no more information than is broadcast as video in a single large American city in a single year. Not all bits have equal value.”

““Do you understand what’s going on?”
“Not at all,” he shouted back. “I can almost prove this can’t be happening.””

“Astronomically, the U. S. S. R. and the United States are the same place.”

“Those afraid of the universe as it really is, those who pretend to nonexistent knowledge and envision a Cosmos centered on human beings will prefer the fleeting comforts of superstition. They avoid rather than confront the world. But those with the courage to explore the weave and structure of the Cosmos, even where it differs profoundly from their wishes and prejudices, will penetrate its deepest mysteries.”

“The origin of life happened in significantly less than 500 million years. …Six days was once a popular hypothesis. …A process that happens quickly is a process that is in some sense likely… this evidence suggests that the origin of life was in some sense easy, in some sense sitting in the laws of physics and chemistry.”

“There is a very stunning range of studies… of interstellar organic matter… the cold, dark spaces between the stars are also loaded with organic matter. …complex organic materials are everywhere.”

“Imagine how different our world would be if those discoveries had been explained and used for the benefit of everyone, if the humane perspective of Eratosthenes had been widely adopted and applied. But this was not to be. Alexandria was the greatest city the Western world had ever seen. People from all nations came here to live to trade to learn, on a given day these harbours were thronged with merchants and scholars and tourists, it's probably here that the word Cosmopolitan realised its true meaning of a citizen not just of a nation but of the Cosmos, to be a citizen of the Cosmos. Here were clearly the seeds of our modern world, but why didn't they take root and flourish why instead did the Western world slumber through a 1000 years of darkness until Columbus and Copernicus and their contemporaries rediscovered the work done here? I cannot give you a simple answer but I do know this, there is no record in the entire history of the library that any of the illustrious scholars and scientists who worked here ever seriously challenged a single political or economic or religious assumption of the society in which they lived. The permanence of the stars was questioned, the justice of slavery was not.”

“Instead of wanting everyone to share and know of their discoveries the Pythagoreans suppressed the square root of two and the dodecahedron. The outside world was not to know. The Pythagoreans had discovered, in the mathematical underpinnings of nature, one of the two most powerful scientific tools, the other of course is experiment, but instead of using their insight to advance the collective voyage of human discovery they made of it little more than the hocus-pocus of a mystery cult. Science and mathematics were to be removed from the hands of the merchants and the artisans.”

“This vast number of worlds, the enormous scale of the universe… has not been taken into account, even superficially, in virtually no religion, and especially in no Western religions.”

“If the press descended, the science would surely suffer.”

“In the vastness of the Cosmos there must be other civilizations far older and more advanced than ours.”

“It is all a matter of time scale. An event that would be unthinkable in a hundred years may be inevitable in a hundred million.”

“With insufficient data it is easy to go wrong.”

“Atheism is more than just the knowledge that gods do not exist, and that religion is either a mistake or a fraud. Atheism is an attitude, a frame of mind that looks at the world objectively, fearlessly, always trying to understand all things as a part of nature.”

“Many harebrained interpretations were also widely available, especially in weekly newspapers.”

“The enterprise of knowledge is consistent surely with science; it should be with religion, and it is essential for the welfare of the human species.”

“Humans are good, she knew, at discerning subtle patterns that are really there, but equally so at imagining them when they are altogether absent.”

“In Mozambique, the story goes, monkeys do not talk, because they know if they utter even a single word some man will come and put them to work.”