Franco Battiato: Frasi popolari (pagina 3)

“Lascia tutto e seguiti.”

“Vorrei tornare indietro, | per rivedere il passato, | per comprendere meglio, | quello che abbiamo perduto.”

“Ed è in certi sguardi che s'intravede l'infinito.”

“E lo sapeva bene Paganini, | che il diavolo è mancino e subdolo, | e suona il violino.”

“Supererò le correnti gravitazionali, | lo spazio e la luce per non farti invecchiare.”

“Profumi indescrivibili, | nell'aria della sera, | studenti di Damasco, | vestiti tutti uguali. | L'ombra della mia identità, | mentre sedevo al cinema oppure in un bar.”

“E il mio maestro mi insegnò com'è difficile trovare, | l'alba dentro l'imbrunire.”

“Anche se non ci sei tu sei sempre con me, | per antiche abitudini, | perché ti rivedrò dovunque tu sia.”

“Degna è la vita di colui che è sveglio ma ancor di più di chi diventa saggio e alla Sua gioia poi si ricongiunge.”

“Ima areknames. Malha areknapes. Atenoip arret elevoun sisoprommatem ereitnorf alled etnem.”

“Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto. | Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.”

“Lascia tutto e seguiti. (da Il mantello e la spiga, n. 6)”

“Nomadi che cercano gli angoli della tranquillità, nelle nebbie del nord e nei tumulti delle civiltà, tra i chiariscuri e la monotonia dei giorni che passano. Camminatore che vai, cercando la pace al crepuscolo, la troverai.”

“C'è chi si mette degli occhiali da sole, | per avere più carisma e sintomatico mistero.”

“Sono vegetariano convinto da tanti anni, nemmeno ricordo quanti. Già da piccolo rifiutavo la carne, non mi piaceva proprio. […] col passare del tempo essere vegetariani è diventata una necessità esistenziale. Non posso più nutrirmi di qualcosa che è vicino alla sensibilità umana. E un giorno ormai lontano ho capito che la mia era una scelta irreversibile. […] Anche perché vedo i risultati sulla mia salute e sul mio stato mentale. Da quando ho bandito carne e pesce, faccio sogni più belli e so per certo che dipende dal cibo che mangio.”

“Ci si risveglia ancora in questo corpo attuale | dopo aver viaggiato dentro il sogno, | l'inconscio ci comunica coi sogni, | frammenti di verità sepolte: | quando fui donna o prete di campagna, | un mercenario o un padre di famiglia.(da Caffè de la Paix, n. 1)”

“Ho avuto molte donne in vita mia, | e in ogni camera ho lasciato qualche mia energia. | Quanti figli dell'amore ho sprecato io, | racchiusi in quattro mura, | ormai saranno spazzatura. | Se un figlio si accorgesse che per caso, | è nato fra migliaia di occasioni, | capirebbe tutti i sogni che la vita dà, | con gioia ne vivrebbe tutte quante le illusioni.”

“Quando è notte, | nelle stanze d'albergo, | rumori di letto, | sesso meccanico, | questa ginnastica | chiamata amore. (da Personal Computer, n.4)”

“Questa parvenza di vita | ha reso antiquato il suicidio (da Breve Invito a Rinviare il Suicidio, n. 2)”