„Padova manteneva incolume la fama antica di ricovero dolce e gradito alle Muse, e fioriva in ispecialità a quei tempi pel largo favore che alle lettere e ai cultori de' begli studj prodigavano i Carraresi, principi illustri e generosi, cui la ristrettezza del dominio non fu ostacolo ad ispiegare le doti più rare d'una politica geniale e grandiosa, che assicurò loro una parte rilevante in sulla scena politica d'Italia nel secolo decimo quarto.“
— Giacomo Babuder
p. 11