Marcello Marchesi: Frasi popolari (pagina 10)

“La parola squallido dovrebbe essere proibita agli squallidi. Sono quelli che la usano di più.”

“Le femminucce nascono sotto i fiori. I maschietti sotto i cavoli. Gli altri sotto i cavolfiori.”

“Chi non capisce la sua scrittura è un asino per natura o ha dei guai con la questura.”

“I pompieri sottraggono al fuoco quello che vogliono distruggere loro.”

“Tra la bomba atomica che li fa morire e la pillola che non li fa nascere, meglio la pillola. Diverte di più. E fa meno rumore.”

“Gli omosessuali, non potendo sposarsi, si adottano tra di loro.”

“Intanto i rivoluzionari ingrassano, i vini invecchiano, le auto si deprezzano, le aureole arrugginiscono.”

“La salute è la madre degli stravizi.”

“La gomma da masticare è un vizio capitalistico.”

“Chi ben ipotizza è alla metà del niente.”

“Se Giordano Bruno avesse avuto un microfono si sarebbe salvato dal rogo?”

“Se sono scritte sul vocabolario non sono parolacce.”

“Per evitare che le cambiali vadano in protesto basta mettere un punto interrogativo. Pagherò per questa mia cambiale? Mah!? Boh? Io vi avevo espresso il mio dubbio.”

“La fellatio non provoca gengiviti.”

“In guerra muoiono solo quelli che non vogliono morire perché sanno che devono morire.”

“Il peccato originale fu un peccato di lussuria?”

“Padre nostro che sei nei cieli dacci odio, il nostro pane quotidiano.”

“Gesù è morto troppo giovane per conoscere gli acciacchi della vecchiaia. Ecco perché non ci sono cure adatte per certe malattie dei vecchi.”

“La bestemmia aiuta a vivere, la preghiera a morire.”