Origine: Citato in Paul Celan, Poesie, a cura di Moshe Kahn e Marcella Bagnasco, Arnoldo Mondadori Editore, Lo Specchio, 1976, quarta di copertina.
Péter Szondi è stato un critico letterario, filologo e accademico ungherese.
Suo padre era lo psicoanalista ebreo-ungherese Léopold Szondi. Fu con tutta la sua famiglia internato nel lager nazista di Bergen-Belsen, per poi venire salvati Treno di Kasztner; si stabilì quindi in Svizzera. Péter Szondi fu autore di studi d'avanguardia nel campo della teoria teatrale e dell'ermeneutica letteraria, su Hölderlin, Rilke e Paul Celan. Si addottorò nel 1956 con una tesi dal titolo "Teoria del dramma moderno", pubblicata poi in volume. Insegnò all'università di Gottinga e di Heidelberg e infine alla Freie Universität di Berlino, dove diresse l'Istituto di Letteratura Comparata. A soli 42 anni si suicidò per annegamento a Berlino.
Origine: Citato in Paul Celan, Poesie, a cura di Moshe Kahn e Marcella Bagnasco, Arnoldo Mondadori Editore, Lo Specchio, 1976, quarta di copertina.