Frasi di Ugo di San Vittore
Ugo di San Vittore
Data di nascita: 1096
Data di morte: 11. Febbraio 1141
Ugo di San Vittore è stato un teologo, filosofo e cardinale francese, tra i principali teorici della scolastica, venerato come beato dalla Chiesa cattolica.
Frasi Ugo di San Vittore
„Questo mondo sensibile […] è quasi un libro scritto dal dito di Dio, cioè creato dalla virtù divina, e le singole creature sono come figure, non inventate dall'arbitrio dell'uomo, ma istituite dalla volontà divina per manifestare la sapienza invisibile di Dio. […] Buona cosa è dunque contemplare assiduamente e ammirare le opere divine.“
Origine: Da Eruditio didascalica, lib. VII, De tribus diebus; citato in Gino Ditadi, Introduzione: L'animale buono da pensare, in I filosofi e gli animali, vol. 1, Isonomia editrice, Este, 1994, pp. 82-83. ISBN 88-85944-12-4
„L'amore sembra essere il compiacimento del cuore di una persona verso qualcosa, a causa di qualcosa: si presenta come desiderio nella ricerca, e felicità nella soddisfazione del possesso, appare come una corsa, per quanto concerne il desiderio e come un riposo per quanto si riferisce alla gioia del possesso.“
Origine: Da De substantia dilectionis, PL 176.
„O anima mia, che pensi tu che sia quella cosa tanto dolce e suave, la quale sogliono sentire e gustare le devote anime in ricordarsi del loro diletto, e suole tanto suavemente innamorarle che già pare che sieno alienate e fuori di se stesse? Si sentono allegre e gioconde nelle coscienze e dimenticansi ogni loro dolore: l'animo loro si rallegra, lo intelletto diventa chiaro, el cuore inluminato, la voluntà diventa allegra.“
Origine: Da De Arrha animae; citato in La letteratura religiosa, Fratelli Fabbri Editori, Milano, 1965, p. 58.
„Dimmi dunque, ti supplico, che cosa – fra tutto – è diventato per te l'unico, ciò che vuoi abbracciare in modo singolare e godere per sempre.“
Origine: Da De Arra Anime; citato nella serie Sapientia, Edizioni Glossa, Milano, 2000, p. 9.