Vincenzo Cuoco: Lettera

Vincenzo Cuoco era scrittore, giurista e politico italiano. Esplorare le virgolette interessanti su lettera.
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“Il voler tutto riformare è lo stesso che voler tutto distruggere.”

Vincenzo Cuoco

da Lettere a Vincenzo Russo

“Io sono fermamente convinto che se la maggior parte delle storie si scrivesse in modo di sostituire ai nomi propri alle lettere dell'alfabeto, l'istruzione che se ne ritrarrebbe sarebbe la medesima.”

Vincenzo Cuoco

dalla Prefazione alla seconda edizione, p. V, 1820
Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799

Sull'arte , Sull'istruzione , Modo , Storia

“Tutto è concatenato nel mondo, diceva Pangloss [precettore tedesco di Candido di Voltaire]: possa tutto esserlo per lo meglio!”

Vincenzo Cuoco

da Lettera dell'autore, p. 17
Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799

Sul mondo

“Un nuovo ordine di cose ci promette maggiori e più durevoli beni. Ma credi tu che l'oscuro autore di un libro possa produrre la felicità umana? In qualunque ordine di cose le idee del vero rimangono sempre sterili, o generan solo qualche inutile desiderio negli animi degli uomini dabbene, se accolte e protette non vengano da coloro ai quali è affidato il freno delle cose mortali.”

Vincenzo Cuoco

da Lettera dell'autore, p. 18
Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799

Sugli uomini , Sulla felicità

“L'adulazione rammenta ai potenti quelle virtù de' loro maggiori che essi non sanno più imitare; la filosofia rammenta ai grandi uomini le virtù proprie perché proseguano sempre più costanti nella magnanima loro impresa...”

Vincenzo Cuoco

da Lettera dell'autore, p. 18
Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799

Sugli uomini

“Tu conosci la mia adolescenza e la mia gioventù; tu sai se io ami la virtù e sappia preferirla anche alla vita. Ma quando, parlando agli uomini, ci scordiamo di tutto ciò che è umano; quando, volendo insegnare la virtù, non sappiamo farla amare; quando, seguendo le nostre idee, vogliamo rovesciare l'ordine della natura, temo che, invece della virtù, insegneremo il fanatismo e invece di ordinar delle nazioni, fonderemo delle sette.”

Vincenzo Cuoco

da una lettera a Vincenzo Russo
Origine: Citato in Antonio Ghirelli, Storia di Napoli, Einaudi, Torino, 1992, p. 156. ISBN 88-06-12974-0

Nazione , Natura , Sugli uomini , Sulla vita