“Inevitabilmente tutti i grandi uomini conservano qualcosa di infantile.”

“Ciò per cui l'uomo differisce dalle bestie è una cosa da nulla; il gregge comune la perde molto presto — gli uomini superiori la conservano con cura.”

Mencio (-372–-289 a.C.) filosofo cinese

Origine: Citato in Henry D. Thoreau, Walden o Vita nei boschi, traduzione di Piero Sanavio, La Biblioteca ideale Tascabile, Milano, 1995, cap. XI, p. 206. ISBN 88-8111-102-0

“Poiché tutti gli uomini tragicamente grandi sono tali attraverso qualcosa di morboso.”

Herman Melville (1818–1891) scrittore statunitense

“Penso, in ogni caso che forze culturali e psicologiche colpiscano tutti noi, uomini e donne di ogni cultura. La scrittura è qualcosa di molto complesso e innesca inevitabilmente delle contraddizioni, dobbiamo solo cercare di rendere il meglio con gli strumenti che abbiamo a disposizione.”

Diana Abu-Jaber (1960) scrittrice statunitense

“In confronto alla morte, l'amore è una faticosa faccenda infantile, sebbene gli uomini credano più nell'amore che nella morte.”

Mario Puzo libro I folli muoiono

Origine: I folli muoiono, p. 6

“D'obbedienza, fede e adesione, | mentre me ne sto in disparte e osservo, trovo qualcosa di molto commovente nello spettacolo di grandi masse di uomini, che seguono la guida di quelli che negli uomini non credono.”

Walt Whitman libro Foglie d'erba

Pensiero, p. 354
Foglie d'erba, Lungo la strada

“Misera condizione degli uomini che porta sempre ed in ogni luogo a fabbricarsi mille mali, inquietudini e pene, come se quelli a cui la natura ha realmente e inevitabilmente condannati, loro non bastassero!”

Lazzaro Papi (1763–1834) scrittore, storico e medico italiano

Tomo II, Lettera XI, p. 29
Lettere sulle Indie Orientali

“La grande mente è qualcosa da esprimere, non da immaginare. La grande mente è qualcosa che si ha, non qualcosa da cercare.”

Shunryū Suzuki (1904–1971) monaco buddhista

Origine: Mente Zen, Mente di principiante, p. 73

“Tutti gli uomini hanno bisogno non di qualcosa con cui fare, ma di qualcosa da fare, o piuttosto di qualcosa per essere.”

Henry David Thoreau (1817–1862) filosofo, scrittore e poeta statunitense

“Naturalmente non c'era alcuna possiblità di nascondere qualcosa, in quella vita, e il mio nomignolo tra prigionieri e guardie era, inevitabilmente: il Pervertito. Ma dove non esistono né desiderio né vergogna, nessuno, per quanto sia anormale, viene escluso.”

Ursula K. Le Guin libro La mano sinistra delle tenebre

La mano sinistra delle tenebre

“In genere tutti siamo portati a temere le differenze e inevitabilmente finiamo per scegliere di stare da una parte piuttosto che dall'altra. Credo che molto possa fare l'educazione, incoraggiando gli uomini ad imparare dalle loro differenze.”

Diana Abu-Jaber (1960) scrittrice statunitense