“Oh non per questo dal fatal di Quarto | lido il naviglio de i mille salpò, | né Rosolino Pilo aveva sparto | suo gentil sangue che vantava Angiò.”

“En gentilezza non per accidente.
Quel' è gentil che per sé sa valere,
E non per sangue de l'antica gente.”

Cecco d'Ascoli libro L'Acerba

libro II, cap. XII, p. 70
L'Acerba
Origine: Qui "gentilezza" ha il significato di nobiltà.

“Cajo Gracco: Anche de' rei | Il sangue è sacro, né versarlo debbe | Che il ferro della legge.”

Vincenzo Monti (1754–1828) poeta italiano

Atto IV, p. 185
Cajo Gracco

“C’è sempre uno che prima degli altri si accorge delle cose fatali. Ed è sempre uno soltanto, anche tra mille.”

Sergio Claudio Perroni (1956–2019)

Nel ventre

“E a te, America, remota | Metà della terra, io dico: | guardati dal varare navigli di ferro | Sui mari del dubbio. | Non umiliare i campi con arcobaleni | D'acciaio, né i fiumi col cemento.”

Sergej Aleksandrovič Esenin (1895–1925) poeta russo

v. 3
Russia e altre poesie, Inonia

“Sangue corrono i campi, e sangue i fiumi; | Sangue si vende, oh dio! sangue si compra, | E tradimento e forza a piè del trono | Fan l'orrendo contratto.”

Vincenzo Monti (1754–1828) poeta italiano

Canto I
Prometéo

“Vi è un naviglio, un naviglio famoso. | Vien da New York: il suo nome è «Io so». | Parlate pure ai vostri velieri: | «La svelta rondine», «I corvi neri»; | ma il bel naviglio che ha nome «Io so» | è il più forte contr'ogni maroso. | Ora «Io so» galleggia sul Mersey, | pronto a viaggiare sui mari diversi; | e quando lontano sarà, ognuno saprà
Coro
che è il naviglio di Liverpool; o Signore, benedicilo tu!
Ora sta sui banchi di Terranova, | e acqua bassa e solo sabbia trova. | Dicono i pesci che guizan su e giù:
Coro
è il naviglio di Liverpool; o Signore, benedicilo tu!”

Rudyard Kipling libro Capitani coraggiosi

1993, p. 62
Capitani coraggiosi

“Il sangue antico si separò, come un fiume, in mille volte mille rivoli; ma a volte i rivoli si riuniscono per formare di nuovo un fiume. L'antico sangue di Manetheren è forte e puro in quasi tutti questi giovanotti. Puoi dubitare del sangue di Manetheren, lord Agelmar?”

Robert Jordan (1948–2007) scrittore statunitense

Moiraine Damodred: capitolo 47
La ruota del tempo. L'occhio del mondo

“Oh se lontano dalle ree cittadi | In solilario lido i giorni miei | Teco mi fosse trapassar concesso! | Oh se mel fosse! Tu sorella e sposa, | Tu mia ricchezza, mia grandezza e regno, | Tu mi saresti il ciel, la terra e tutto. | Io ne' tuoi sguardi e tu ne' miei felice, | Come di schietto rivo onda soave | Scorrer gli anni vedremmo, e fonte in noi | Di perenne gioir fóra la vita.”

Vincenzo Monti (1754–1828) poeta italiano

Origine: Pensieri d'amore, p. 268

“E il pensiero, con agili e felici
tocchi, ti rende sempre varia, in mille
forme ed in mille pose tentatrici.
Indi è tormento, più non è passione,
se ne la luce de le mie pupille
trema l'incanto de la tua visione!”

Nicola Lisi (1893–1975) scrittore italiano

Aria su le quattro corde

“Su gran naviglio passa l'Acheronte. (fr. dub. 11”

Erinna poetessa greca antica

Frammenti