“[Su Roger & Me] Mi scuso con i puristi del documentario per aver realizzato un film divertente.” Michael Moore (1954) regista statunitense p. 102
“Forse è stato un eccesso abolire la religione. […] Ma non era stato Enver a volere la distruzione delle chiese e moschee. Glielo hanno imposto i cinesi e i giovani del partito. Io ed Enver volevamo solo far convivere musulmani, ortodossi e cattolici. E avevamo ragione. Volevamo che tutti si sentissero solo albanesi. E lo vedete ora cosa succede nei Balcani quando si dà sfogo ai conflitti religiosi ed etnici. La storia ci darà ragione.” Nexhmije Hoxha (1921) politica albanese
“Noi volevamo fare, da uomini di destra, il quotidiano di una destra veramente liberale, di una destra che si sente oltraggiata dall'abuso che ne fanno gli attuali contraffattori.” Indro Montanelli (1909–2001) giornalista italiano 12 aprile 1995
“[Su Roger & Me] La risata è uno strumento politico. Nel film la gente ride di Roger Smith e dei ricchi. Questo è in sé un atto politico, perché oggigiorno ci sono pochissimi modi per esprimersi in opposizione allo status quo.” Michael Moore (1954) regista statunitense p. 105
“[Su Roger & Me] Io sono parziale e il film ha un punto di vista. Ma non ho distorto i fatti e neppure […] ho giocato con la verità per sostenere le mie opinioni politiche.” Michael Moore (1954) regista statunitense p. 104
“Sei la mia vita, sei la mia speranza | sei la catena, sei la fune | sei il mio Dio, sei il mio inferno | sei il cielo, sei me stessa | sei la ragione per cui vivo | sei tutto quello che devo scoprire.” Charlotte Gainsbourg (1971) attrice e cantante francese 5:55
“Secondo me, se finita la guerra ci fossero stati in Italia tutti i giornali e le riviste che ci sono adesso, molti di noi si sarebbero sfogati a scrivere, invece di fare del cinema. Morivamo dalla voglia di raccontare l'esperienza della guerra, volevamo lasciare testimonianza di come, nostro malgrado, ci eravamo trovati coinvolti.” Suso Cecchi D'Amico (1914–2010) sceneggiatrice italiana p. 138
“No per carità, lui era un vero e proprio genio di un'altra epoca. Io ho solo realizzato film molto personali.” Maurizio Nichetti (1948) regista e attore italiano
“Volevamo abolire la TARES, ulteriore salasso ereditato dal Governo dei tecnici: volevamo inserire la tariffa puntuale: più ricicli meno paghi, più inquini più paghi. Difficile da capire? Evidentemente si, perché pure stavolta avete detto di no.Questa maggioranza non ha saputo nemmeno produrre una legge efficace contro l'omofobia: persino quando non sono i soldi ma i principi etici ad essere in ballo non riuscite a fare la cosa giusta.” Paola Taverna (1969) politica italiana
“Per me recitare è una passeggiata di salute. Non ci vuole niente. Io sono quello che vedete nei film, identico in tutto tranne che nei soldi.” Guido Nicheli (1934–2007) attore e comico italiano