Variante: Prima Legge:
Un robot non può recare danno agli esseri Umani, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, gli esseri Umani ricevano danno.
Origine: Formulata da R. Daneel Olivaw e da R. Giskard Reventlov e applicata per la prima volta da quest'ultimo – primo robot mentalico – al termine del romanzo "I robot e l'Impero". Ne deriva una coerente modifica della Prima legge: "Un robot non può recare danno agli esseri Umani, né può permettere che, a causa del suo mancato intervento, gli esseri Umani ricevano danno, a meno che ciò non contrasti con la legge zero".
“Ogni gioia […] anche la più rapinosa – questa è la triste legge della terra – può recare con sé dolore, o paura di soffrire.”
Origine: Il postale inglese, p. 42
Thomas De Quincey 2
scrittore, giornalista e saggista inglese 1785–1859Citazioni simili
“Sono sempre in una gioia profonda, ma questo può coesistere con il dolore.”
Il padrone dell'impossibile
Citato in Le petit philosophe de poche, Textes réunis par Gabriel Pomerand
“Chi può dettar leggi agli amanti? | Suprema a sé l'amore è legge.”
III, XII; 1996, p. 153
Quis legem det amantibus? | Maior lex amor est sibi.
Consolazione della filosofia
Origine: prevale.net