“Le donne xe come le vipere, bisogna saverle ciapar.”

“E' bene sapere che il mondo è un covo di serpenti e che bisogna imparare in fretta a distinguere le bisce dalle vipere!”

Tuzzone

“Diversamente da te, non ho bisogno di esporre il motivo per cui il dio, facendo ogni cosa in funzione nostra (così almeno voi pretendete che sia), abbia munito natrici e vipere di tanta potenza.”

Marco Tullio Cicerone (-106–-43 a.C.) avvocato, politico, scrittore, oratore e filosofo romano

Origine: Da Academica, II, 120; citato in L'anima degli animali, pp. 130-131.

“L'adulatore è come una vipera nascosta tra le rose.”

Giuseppe Tobia

“Gli oratori sono simili ai serpenti; infatti i serpenti sono tutti odiosi, ma, anche tra essi, alcuni, le vipere, sono nocivi agli uomini, mentre altri, le parie, divorano perfino le vipere.”

Iperide (-390–-322 a.C.) politico e oratore ateniese

Contro Demade, fr. 80 Jensen, conservato da Arpocrazione in Lessico dei dieci oratori, voce παρεῖαι ὄφεις; traduzione in Oratori attici minori, p. 281
Orazioni, Frammenti, Di orazioni identificate

“Sotto le pietre la vipera, dietro le parole l'ipocrita.”

Giuseppe Tobia

“Nessuna cosa è absolutamente mala; perché la vipera non è mortale e tossicosa a la vipera; né il drago, il leone, l'orso a l'orso, al leone, al drago; ma ogni cosa è mala rispetto di qualch'altro.”

Giordano Bruno (1548–1600) filosofo e scrittore italiano

Sofia: II dialogo

“L'amore nasconde in sè il miele delle api e il veleno delle vipere.”

Giuseppe Tobia

“Non avessimo bisogno delle donne saremmo tutti signori.”

Giovanni Arpino (1927–1987) scrittore italiano

da La suora giovane, Mondadori

“-Le famiglie sono un nido di vipere o un cenone di Natale?
-Fifty-fifty.....o no?”

Giuseppe Tobia

“Noi donne non abbiamo bisogno di libertà, ma daiuto.”

Sof'ja Tolstaja (1844–1919)

18 marzo 1898; p. 220
I diari