aufgehoben nel senso hegeliano del termine), e quindi controllata. (p. 160)
“Per Cassirer il mito è al tempo stesso una dimensione insopprimibile della natura umana, uno strumento principe di elaborazione culturale nelle fasi più primitive dell'esperienza umana, ma anche una dimensione che occorre "superare" controllandola razionalmente nelle fasi più evolute della civiltà…”
Origine: L'autunno del Leviatano, p. 161
Argomenti
dimensione , elaborazione , esperienza , mito , natura , primitivo , principe , principio , stesso , strumento , tempo , civiltàMassimo Corsale 31
scrittore italiano 1935Citazioni simili

c. 20
Serie della Guida galattica per gli autostoppisti, Ristorante al termine dell'universo
Variante: La storia di tutte le maggiori civiltà galattiche tende ad attraversare tre fasi distinte e ben riconoscibili, ovvero le fasi della Sopravvivenza, della Riflessione e della Decadenza, altrimenti dette fasi del Come, del Perché e del Dove.
La prima fase, per esempio, è caratterizzata dalla domanda Come facciamo a procurarci da mangiare? La seconda dalla domanda Perché mangiamo? E la terza dalla domanda In quale ristorante mangiamo oggi?
Origine: 1986; citato in Marina Baruffaldi, Manuale del giovane animalista, Mondadori, Milano, 1997, p. 37. ISBN 88-04-43323-X

Origine: Da un' intervista http://www.avvenire.it/Cultura/Appennino+storia+rupi+e+monti+sacri_201104011312330870000.htm, Avvenire, 1º aprile 2011.