“C'è qualcosa di allegro e qualcosa di triste nel desiderare qualcuno così ardentemente”

“All'improvviso ho sentito per quell'uomo qualcosa di simile alla tenerezza. Ho sentito in lui la tenerezza che si prova per la comune normalità umana, per la banale quotidianità del capofamiglia che va al lavoro, per il suo umile e allegro focolare, per i piaceri allegri e tristi di cui necessariamente è fatta la sua vita, per l'innocenza di vivere senza analizzare, per la naturalità animalesca di quelle spalle vestite.”

Fernando Pessoa (1888–1935) poeta, scrittore e aforista portoghese

1992, p. 64
Il libro dell'inquietudine

“Fu una notte triste; fu anche una notte allegra.”

Jack Kerouac libro Sulla strada

Sulla strada

“Il vino è l'allegro spazzino dei nostri tristi pensieri.”

Giuseppe Tobia

“Poco ne so, delle case: di qualcosa | come loro allegria loro dolore, | talvolta, se mi fermo, mi ricordo. | […] | Sai come sono, le case: se le denudi, | subito s'irrigidiscono.”

Giorgos Seferis (1900–1971) poeta, saggista e diplomatico greco

Origine: Da La casa vicino al mare; citato in Ceronetti, p. 9.

“Oh no non sarai mai più triste | se hai labbra per bere allegria.”

Adriano Celentano (1938) cantautore, ballerino e showman italiano

da Il cantante folle, n. 9
I miei americani
Origine: Traduzione di The Great Pretender dei The Platters.

“Un paesaggio può essere triste o allegro, tutto dipende da come s'imprime nel cuore.”

Giuseppe Tobia

“Basta. Non mi parlare più. Mi fai piangere. Le tue bellissime parole servono solo, riescono solo a farmi piangere. Sei cattivo. Mi parli così, questi argomenti li cerchi e li sviluppi solo per vedermi piangere. No, non sei cattivo. Ma sei triste. Peggio che triste, sei tetro. Almeno piangessi anche tu. Sei triste e brutto. E io non voglio diventare triste, come te. Io sono bella e allegra. Lo ero.”

Beppe Fenoglio libro Una questione privata

Una questione privata

“E che questo splendido giorno abbia inizio, con amore e allegria i pensieri tristi andranno via.”

Ilari luigia Luigina

“Oh, quanta strada nei miei sandali | quanta ne avrà fatta Bartali | quel naso triste come una salita | quegli occhi allegri da italiano in gita | […] | e vai che io sto qui e aspetto Bartali | scalpitando sui miei sandali | da quella curva spunterà | quel naso triste da italiano allegro.”

Paolo Conte (1937) cantautore, paroliere e polistrumentista italiano

da Bartali, lato A, n. 2
Un gelato al limon

“Quella storia è una favola. Mai portato libri di Prévert in panchina. Scusi eh, ma lui è triste, io sono allegro!”

Giovanni Galeone (1941) allenatore di calcio e ex calciatore italiano