“A stend, a stendo, a stend in du c'am par a mi.”

“Il paradiso si stende ai piedi delle madri.”

Maometto (570–632) fondatore e profeta dell'Islam

“Il rossore si stende sulla guancia di una fanciulla come l'appannatura del fiato su un bicchiere d'acqua fresca.”

Jules Renard (1864–1910) scrittore e aforista francese

11 settembre 1907; Vergani, p. 253
Diario 1887-1910

“Tempo rimane dentro l'usignolo | in cui si stende quell'odor di canto | che spande intorno malaccorto volo.”

Alda Merini libro Le briglie d'oro. Poesie per Marina 1984-2004

Tempo rimane dentro l'usignolo
Le briglie d'oro. Poesie per Marina 1984-2004

“Più di così mi chiedi e mi pretendi, | più di così mi stringi e poi mi stendi, | e a denti stretti io ti dico di sì | perché ti amo…”

Mina (1940) pagina di disambiguazione di un progetto Wikimedia

da Più di così
Catene

“In montagna chi sta diritto e si espone al vento cade; chi invece si stende a terra non viene travolto. Nelle tentazioni ci vuole umiltà.”

Giuseppe Marello (1844–1895) vescovo cattolico italiano

Scritti

“Asprezze e dissonanze della mia vita | si fondono in una dolce armonia | e la mia adorazione stende le sue ali | come un uccello che vola lieto sul mare.”

Rabindranath Tagore libro Gitanjali

1985
Gitanjali

“Di te che spendi stipendi, | stipato in posti stupendi | tra culi su cubi, | succubi di beat orrendi, | succhi brandy e ti stendi.”

Caparezza (1973) cantautore e rapper italiano

da Fuori dal tunnel, n. 8
Verità supposte

“Che cos'è la ragione? L'ordine naturale delle cose che si stende su un chiaro piano di priorità, o l'ostinato muovere del proprio respiro verso il monte delle vertigini?”

Nesli (1980) rapper, beatmaker e cantautore italiano

da Mia follia, n. 3
L'amore è qui

“Stanco di me | stanco di tutto | stanco di questi giorni | che si piegano su me | stanco di chi mi scalda il letto | di causa effetto | di slealtà e di banalità. | Mi stendo di sonnifero tra un po' | almeno dormirò.”

Nek (1972) cantautore e musicista italiano

da L'anno zero, n. 2
The best of Nek – L'anno zero

“Se ti stendi sul prato, amico mio, | quel puntino in cielo sono io, | mi vedete, sì lo so che mi vedete | e mi temete come se fossi un folle, | ma ci vuole talento per andare su e giù su e giù, mica le molle.”

Fabri Fibra (1976) rapper, produttore discografico e scrittore italiano

da In alto, n. 17
Controcultura