“[…] anche in quell'opere sì ben condotte che fecero stupire il Mondo, [Apelle] soleva con titolo sospeso e imperfetto scrivere, APELLE FACEVA, come se fossero sempre abbozzate, né mai finite, lasciandosi un certo regresso all'emenda. E fu atto di gran modestia, che quasi sopra tutte scrivesse, come se fossero state l'ultime, e che sopraggiunto dalla morte non l'avesse potute perfezionare, giacché di radissimo o non mai vi pose, APELLE FECE.”
Vita di Apelle, p. 154-155
Vite de' pittori antichi
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Proemio alla vita di Parrasio, p. 63
Vite dei pittori antichi greci e latini

da Mondo in mi 7ª, 1966
Origine: Testo di Miki Del Prete, Luciano Beretta e Mogol.

20 febbraio 1942
Conversazioni a tavola