
Origine: Da Il popolo che cerca il giudizio universale http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/09/16/il-popolo-che-cerca-il-giudizio-universale.027il.html?ref=search, la Repubblica, 16 settembre 2007.
20 maggio 1989
il Giornale, Controcorrente – rubrica
Origine: Da Il popolo che cerca il giudizio universale http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2007/09/16/il-popolo-che-cerca-il-giudizio-universale.027il.html?ref=search, la Repubblica, 16 settembre 2007.
Origine: Dalla prefazione all'edizione francese di Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta; citato in Raymond Aron, Le tappe del pensiero sociologico, CDE, Milano, 1984, p. 35.
“Nella Savoia sono nati i grandi scrittori francesi, come de Maistre.”
Origine: Da Sottovoce http://www.raiplay.it/raiplay/video/2017/04/Sottovoce-3b87bcd9-247a-44e4-bf4f-8298826685b6.html, Rai 1, 26 aprile 2017, al minuto 13:30.
1996
Origine: Citato in Gian Antonio Stella, Una bicicletta contro l'elicottero http://web.archive.org/web/20151014032136/http://archiviostorico.corriere.it/1996/aprile/20/Una_bicicletta_contro_elicottero_co_8_960420385.shtml, Corriere della Sera, 20 aprile 1996, p. 3.
12 gennaio 1994
il Giornale, Controcorrente – rubrica
Variante: Dopo essere stata una colonia tedesca, il Ruanda è diventato nel 1918, in seguito alla sconfitta della Germania nella prima guerra mondiale, una colonia belga, vale a dire un paese francofono. Qualità che più tardi, ottenuta l'indipendenza, gli ha consentito di entrare nel privilegiato club dei paesi africani protetti dalla Francia. In quel club conta senz'altro il fascino per la cultura francese. Conta altresì la preferenza per i prodotti e la tecnica francesi ben inteso, anche se gli scambi con l'Africa francofona rappresentano soltanto il 3 per cento del commercio con l'estero di Parigi. In compenso i vari regimi hanno la garanzia di essere assistiti dall'Armée. Così quello ruandese, dominato dalla maggioranza hutu (85 per cento della popolazione) ha avuto un appoggio militare quando è cominciato il conflitto con la minoranza tutsi. La quale aveva tra l'altro un difetto, quello di essere per lo più anglofona, per via degli stretti rapporti con la vicina Uganda, ex colonia britannica. È dunque con armi e istruttori forniti dai francesi, che è cominciato il genocidio dei tutsi compiuto dalle milizie hutu. Ed ora che i primi, i tutsi, hanno vinto, e che gli hutu fuggono per timore di essere a loro volta massacrati, i francesi intervenuti per ragioni umanitarie sono costretti a proteggerli, e con loro proteggono gli autori del genocidio.