“Ciò che Montaigne ha di buono può essere raggiunto solo con difficoltà. Ciò che ha di cattivo, intendo al di fuori dei costumi, avrebbe potuto essere corretto in un momento, se lo si fosse avvertito che egli raccontava troppe storie, e che parlava troppo di sé.”

“[…] a volte le persone sono buone solo perché hanno delle inibizioni che le trattengono dal fare del male. Questo è il massimo a cui può arrivare un essere umano… C'è poi chi è buono perché è troppo vigliacco per essere cattivo.”

“Non sono ciò che sarei potuto essere, ma sarei potuto essere ciò che non sono. (da”

“Ciò che è buono può essere nascosto, ma non spento!”
Bonum quod est subprimitur, numquam extinguitur.

“Nessuna perdita viene avvertita più profondamente della perdita di ciò che sarebbe potuto essere. Nessuna nostalgia fa male quanto la nostalgia per le cose che non sono mai esistite.”

“Quaggiù, il successo è il solo metro di giudizio di ciò che è buono o cattivo.”

“Chi ha troppe parole non può che essere solo.”

“Non è mai troppo tardi per diventare ciò che avresti voluto essere.”

“L'uomo non può da se stesso decidere ciò che è buono e ciò che è cattivo […] La coscienza non è una fonte autonoma ed esclusiva per decidere ciò che è buono e ciò che è cattivo… La sua pretesa di diventare fonte autonoma ed esclusiva nel decidere il bene e il male […] è la vera bestemmia […], è rifiuto dello Spirito Santo.”

“È solo con un atto di solidarietà che l'uomo può decidere cosa ne è di sé e del suo altro: è solo praticamente che la questione di ciò che l'essere umano 'è' può essere decisa.”