“N[ives]: Chi bazzica queste quote sa che razza di prepotente è il vento. Aggredisce le tende, strappa, scippa, strepita peggio di un drogato in astinenza. […] Il vento è una persona. Gli parlo, racconto, penso che vuole pure un po' ascoltare. Comincio a bisbigliare qualcosa, una preghiera, un filo di canzone, e pare che stia a sentire, che si fermi un poco. Oppure grida più forte in risposta, per raccontare lui. La sua furia è la voglia di essere ascoltato. Il vento in alta quota è il padrone del tempo. […] Il vento è una gran persona qua sopra, un prepotente, ma accetta le risposte. In fondo gli facciamo compagnia.”
Origine: Sulla traccia di Nives, p. 14
Argomenti
astinenza , canzone , compagnia , compagno , drogato , essere , filo , fondo , forte , furia , padrona , padrone , persona , preghiera , prepotente , quota , racconto , risposta , strappo , strepito , tempo , vento , voglia , persone , razza , poco , peggio , accetta , po'Erri De Luca 238
scrittore, traduttore e poeta italiano 1950Citazioni simili

“Vento per vento, a favore oppure contro.. cosa c'è di male in fondo a vivere?”
da Giorno per giorno, n. 9
Nome e cognome

Origine: Da Ritorno, in Lunario siciliano, luglio 1929.

“Ascoltare il vento dispensa dalla poesia, è poesia.”
Origine: Taccuino di Talamanca, p. 26