“Se non prendi l'aereo perchè hai paura, non rinunziare, però, a volare con la tua fantasia.”

“Non avere paura di prendere l'aereo, ricordati che per raggiungere il Paradiso dovrai volare.”

Giuseppe Tobia

“Quello di cui hai paura
è la paura e non gli aerei.
S vuoi non avere paura,
devi volare.
Siediti su un aereo
convinto che niente di succederà,
e niente ti succederà.
[…]
Il pericolo è nella vita stessa,
anche tu sei nato solo per morire.”

Tiziano Terzani (1938–2004) giornalista e scrittore italiano

“Se credi che volare sia prendere
l' aereo.. sei fuori rotta.”

miry@quil@blu59

Maria lo Monaco

“La vertigine non è | paura di cadere, | ma voglia di volare.”

Jovanotti (1966) cantautore, rapper e disc jockey italiano

da Mi fido di te
Buon sangue

“Io, della Luna conosco praticamente tutto; se dovessi andarci sarebbe inutile. E poi, dovrei salire sull'astronave. Ma lo sa che io non prendo neppure l'aereo.”

Isaac Asimov (1920–1992) biochimico e scrittore statunitense

Origine: Citato in Roberto Gervaso, Ve li racconto io, Mondadori.

“Non ho più paura dell'aereo | ma non volo più | E tuo padre che mi parla di quand'era giovane | mi fa stare giù, che non esce più”

Gazzelle (cantante) (1989) cantautore italiano

da Démodé, n.6
Superbattito

“C'è la luna che chiede di restare | Quanto basta perché le nuvole mi facciano volare via | Bene, è giunto il momento per me di andare, non ho paura, paura di morire.”

Jeff Buckley (1966–1997) cantautore e chitarrista statunitense

Grace

“Ci vuole passione con te | e un briciolo di pazzia | ci vuole pensiero perciò | lavoro di fantasia.”

Eros Ramazzotti (1963) cantautore italiano

da Più bella cosa
Dove c'è musica

“Filosofeggiare non è che un altro modo di aver paura e porta solo sterili fantasie.”

Louis-ferdinand Céline libro Viaggio al termine della notte

1992, p. 232
Viaggio al termine della notte

“Aveva abitudini e manie alle quali non è mai venuto meno. Come l'odio per gli ascensori. E per gli aerei. Diceva: «Non ho paura di volare, ho paura di non tornare a volare». Da qualunque parte andasse, doveva sempre rientrare a dormire nel suo letto. Non lasciava mai Maranello, lì si sentiva il re. Erano gli altri che venivano a trovarlo e a riverirlo.”

Piero Lardi Ferrari (1945) imprenditore italiano

riferito a Enzo Ferrari