„Penso come voglio, come posso… ad alta voce.“
da Bagattelle per un massacro
Data di nascita: 27. Maggio 1894
Data di morte: 1. Luglio 1961
Louis-Ferdinand Céline, pseudonimo di Louis Ferdinand Auguste Destouches , è stato uno scrittore, saggista e medico francese.
Lo pseudonimo, con cui firmò tutte le sue opere, era il nome della nonna materna.
Considerato appartenente alle correnti del modernismo e dell'espressionismo, Céline è considerato uno dei più influenti scrittori del XX secolo, celebrato per aver dato vita a un nuovo stile letterario che modernizzò la letteratura francese ed europea. La sua opera più famosa, Viaggio al termine della notte , è un'esplorazione cupa e nichilista della natura umana e delle sue miserie quotidiane. Lo stile del romanzo, e in generale di tutte le opere di Céline, è caratterizzato dal continuo amalgamarsi di argot e linguaggio erudito e dal frequente uso di ellissi ed iperboli, che lo impose come un innovatore nel panorama letterario francese. La maggioranza dei suoi libri originano da spunti autobiografici, e sono narrati in prima persona da Ferdinand, il suo alter ego letterario.
Per le sue prese di posizione politiche e affermazioni durante la Seconda guerra mondiale, esposte in alcuni pamphlet accusati di antisemitismo, Céline rimane oggi una figura controversa e discussa. Emarginato dalla vita culturale nel dopoguerra, il suo stile letterario fu ammirato dagli scrittori che gravitavano attorno alla Beat Generation statunitense. Anche Charles Bukowski aveva grandissima ammirazione per Céline.
„Penso come voglio, come posso… ad alta voce.“
da Bagattelle per un massacro
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
Viaggio al termine della notte
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 519
Viaggio al termine della notte
„Un padrone si sente sempre un po' tranquillizzato dall'infamia dei suoi dipendenti.“
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 471
Viaggio al termine della notte
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 139
Viaggio al termine della notte
„Son come le maialate, le storie di coraggio, piacciono sempre a tutti i militari di tutti i paesi.“
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 139
Viaggio al termine della notte
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 136
Viaggio al termine della notte
„Bisogna aver sempre l'aria utile quando non sei ricco.“
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 126
Viaggio al termine della notte
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 118
Viaggio al termine della notte
„La vita è questo, una scheggia di luce che finisce nella notte.“
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
Viaggio al termine della notte
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 67
Viaggio al termine della notte
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 35
Viaggio al termine della notte
„D'altronde, bisogna pure che succeda prima o poi, che ti classificano.“
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 92
Viaggio al termine della notte
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 182
Viaggio al termine della notte
Da una lettera a Elie Faure della primavera del 1934.
Origine: Citato in Mea culpa, p. 69.
— Louis-ferdinand Céline, libro Viaggio al termine della notte
1992, p. 46
Viaggio al termine della notte