“Fuochi d'artificio (1997) – attore” Massimo Ceccherini (1965) attore, regista e comico italiano Film
“Noi in America amiamo i fuochi d'artificio. Perché? Be', perché è come sparare in cielo con fucili colorati.” John Oliver (1977) Attore comico britannico
“Durante le guerre, i bambini che giocano per strada sperano, fino all'ultimo, che i missili che stanno per piombare su di loro siano solo fuochi d'artificio e non ordigni di morte.” Giuseppe Tobia
“Con tuoni e celesti fuochi d'artificio si deve parlare a sensi fiacchi e addormentati. Ma la voce della bellezza parla sommessa: essa s'insinua soltanto nelle anime più deste.” Friedrich Nietzsche (1844–1900) filosofo, poeta, saggista, compositore e filologo tedesco II, Dei virtuosi, Montinari 1972
“Quella sera, i fuochi di artificio che si sparano alla Marina, l’illuminazione che rivela appieno tutta la bellezza di questa passeggiata e quella del Cassaro e quella delle navi a mare, si uniscono per fare di Palermo una città incantata.” Vivant Denon (1747–1825) scrittore, incisore e storico dell'arte francese Voyage en Sicile
“Le uniche persone che esistono per me sono i pazzi, i pazzi di voglia di vivere, di parole, di salvezza, i pazzi del tutto e subito, quelli che non sbadigliano mai e non dicono mai banalità, ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi d'artificio.” Jack Kerouac (1922–1969) scrittore e poeta statunitense
“Qualunque somiglianza la Danimarca possa presentare con il resto del mondo scompare al tramonto, quando Copenaghen s'illumina. Nel cielo esplodono i fuochi d'artificio del Tivoli. La torre luminosa della Carlsberg risplende come un gigantesco rubino.” James Stewart-Gordon La Danimarca, Paese felice
“Quello che è prodigioso nel Don Chisciotte è la totale assenza di artificio e la continua fusione di illusione e realtà, che ne fanno un libro così comico e così poetico.” Miguel de Cervantes libro Don Chisciotte della Mancia Gustave Flaubert Don Chisciotte della Mancia, Citazioni sul Don Chisciotte della Mancia
“Il calcio per noi non è soltanto un fatto sportivo. È un fatto sociale. È un fatto che rappresenta la pedina di lancio per una provincia che per troppo tempo era rimasta in disparte. Per questo faremo di tutto perché la bella favola continui.” Costantino Rozzi (1929–1994) dirigente sportivo e imprenditore italiano