“Suicidarsi è essere sicuri di sapere ciò che è la morte, pensando anche di conoscere già quello che ci si aspetta dalla vita.”

“Pensaci per un momento: se la vita fosse davvero sicura, sarebbe già morta. Una vita totalmente sicura non può essere viva, perché è andata perduta l'avventura stessa. Se sei protetto da tutti i pericoli, sei morto. L'essenza della vita è l'avventura, il pericolo, l'insicurezza. È coinvolta la morte.”

Osho Rajneesh (1931–1990) filosofo indiano

Origine: Il libro dei segreti, I segreti della gioia (vol. IV), p. 134

“Ma io persisto a credere che la ragione migliore per suicidarsi è la paura della morte.”

Amélie Nothomb The Character of Rain

Métaphysique des tubes

“Ci sono perfino, a quanto pare, persone che hanno tanta paura della morte che finiscono col suicidarsi, per la tranquillità.”

Romain Gary (1914–1980) scrittore francese

Origine: Cocco mio, p. 57

“Vuoi sapere cos'è la morte?
Te lo dico io cos'è….
la morte è la vita che si dimentica di te!
Come profumi
e che aspetto hai,
che suono ha la tua voce,
come ridi!
Anche se c'è una vita dopo la morte,
la mia morte sarà
tu che vai avanti
Senza di me
fino a che non ti ricorderai più
di che colore sono i miei occhi
o quanto lunghi sono i miei capelli….”

Jessica Bird (1969) scrittrice statunitense

The Shadows

“Noi ci limitiamo la vita pensando di essere limitati.”

Maicol Cortesi

“Chi è disposto a morire per la sua fede, pensando di meritare un posto in Paradiso, non potrà nemmeno essere sicuro di avere un posticino in un cimitero.”

Giuseppe Tobia

“Sii felice pensando a ciò che hai che i soldi non possano comprare. La vita è fatta anche di questo.”

Prevale (1983) disc jockey, produttore discografico e conduttore radiofonico italiano

Origine: prevale.net

“È impossibile per un uomo imparare ciò che crede di sapere già.”

Epitteto (50–138) filosofo greco antico

“La vera felicità non è riuscire ad ottenere ciò che si desidera ma nel saper apprezzare ciò che già si ha”

StefanoNasetti

“[…] è impossibile essere sicuri di qualcosa se non della morte e delle tasse […].”

Christopher Bullock (1690–1722)