“L'adattamento deve essere un tramite per il fruitore finale e cioè il pubblico che va al cinema, quindi tutto deve essere quanto più facilmente comprensibile. Quando poi tu vai a vedere un film, non è come un libro che se non capisci un passaggio puoi tornare indietro e rileggerlo, quando vedi un film al cinema ti scorrono subito le immagini e in quel momento non puoi tornare indietro. […] L'adattamento deve essere appunto adattare alla nostra lingua senza ovviamente […] stravolgere l'originale, travisare il senso della frase dell'opera. Va tutto adattato anche grammaticalmente: non dico vado nella "di Carlo macchina", è differente la costruzione grammaticale inglese, e così il giapponese, la costruzione è diversa e io lo devo trasporre in italiano, senza cambiare il senso della frase e il significato.”
Argomenti
macchina , adattamento , costruzione , cinema , film , frase , fruitore , essere , senso , giapponese , passaggio , originale , finale , inglese , appunto , significato , lingua , pubblico , immagine , libro , opera , operaio , italiano , momento , tramite , vai , tornareFabrizio Mazzotta 7
attore, doppiatore e direttore del doppiaggio italiano 1963Citazioni simili

Origine: Da un'intervista rilasciata al programma radiofonico Hollywood Party, Radio 3; citato in Vincent Cassel: «I doppiatori in Italia sono una mafia» http://www.rollingstone.it/cinema/news-cinema/vincent-cassel-i-doppiatori-in-italia-sono-una-mafia/2016-03-17/, Rollingstone.it, 17 marzo 2016.

da Avanti!, 11 marzo 1966; citato in Gianfranco Gori, Alessandro Blasetti

da Quando un produttore è anche autore in Europacinema 89; citato in Corsi 2001, p. 166

Origine: Citato in Tiziana Platzer, Dracula padre geloso, Tartakowsky in 3D fa il cartoon da star http://www.lastampa.it/2012/10/16/spettacoli/dracula-padre-geloso-tartakowsky-in-d-fa-il-cartoon-da-star-LFffxy3gTtd8kMr3aCOgmJ/pagina.html, repubblica.it, 16 ottobre 2012.