“[Su Rocco Chinnici] […] né la generale disattenzione né la pericolosa e diffusa tentazione alla convivenza col fenomeno mafioso – spesso confinante con la collusione – scoraggiarono mai quest'uomo, che aveva, come una volta mi disse, la "religione del lavoro."”
Origine: Dalla prefazione a Rocco Chinnici, L'illegalità protetta; riportata in Tsao Cevoli, Io non dimentico: Brevi storie di mafia e antimafia raccontate alla generazione del '92, Liberarcheologia, 2013, p. 117 https://books.google.it/books?id=xH9xAgAAQBAJ&pg=PA117. ISBN 8890572019
Argomenti
religione , lavorio , lavoro , collusione , convivenza , mafioso , tentazione , fenomeno , generale , confinante , disattenzione , voltaPaolo Borsellino 13
magistrato italiano 1940–1992Citazioni simili

I, 110; 2011

dalla lettera Relegentes autem, 447

“Nella scienza nulla vi è di certo: né le asserzioni generali né le asserzioni di osservazione.”
Origine: Cristiano perché relativista, relativista perché cristiano: per un razionalismo della contingenza, p. 7

Origine: Da un editoriale de l'Unità; citato in Fabio De Pasquale e Eleonora Iannelli, Così non si può vivere, Castelvecchi Rx (estratto riportato in "Il boato e un cratere": trent'anni fa moriva Rocco Chinnici http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2013/07/26/anniversario_morte_rocco_chinnici_cosi_non_si_puo_vivere_castelvecchi.html, Tg24.sky.it, 26 luglio 2013).

15 settembre 1889, p. 315