“Quando vorresti soffocare o ignorare il dissenso, ricordati di quante volte hai dissentito.”

“E quando lei sarà tra le tue braccia, | almeno pensami un po' | e ricordati di quando c'ero io | e quante volte hai detto "amore giuro, | non ci lasceremo mai.”

Anna Tatangelo (1987) cantautrice italiana

da Va da lei, n. 3
Nel mondo delle donne
Origine: Testo di Gigi D'Alessio.

“Da quando è nato il fenomeno dei cattolici del dissenso, il loro posto naturale è nel Psi.”

Francesco De Martino (1907–2002) giurista e politico italiano

“[…] il più delle volte le date di scadenza sono una di quelle cose che sembrano ufficiali, ma che potresti ignorare. Come un bambino con un costume da poliziotto.”

John Oliver (1977) Attore comico britannico

“Nei dissensi civili, quando i buoni valgono più dei molti, i cittadini si devono pesare, non contare.”

Marco Tullio Cicerone libro De re publica

VI, 1
De re publica

“A volte ti ritrovi ad andare al piano di sotto a scrivere una canzone, anche se vorresti solo dormire. È una cosa fuori dal tuo controllo.”

Jack White (1975) cantante, polistrumentista e produttore discografico statunitense

da un'intervista a The Age, 27 maggio 2007

“Io sono di un'ignoranza crassa ma leggo a tutto spiano. […] Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare al telefono tutte le volte che ti gira.”

J. D. Salinger libro Il giovane Holden

cap. III, pp. 22-23; 2008
Il giovane Holden

“A volte, se sei depresso, non vorresti fare niente. Tutto quel che vuoi fare è appoggiare la testa al braccio, e guardare nel vuoto. A volte puoi andare avanti così per ore. Se sei eccezionalmente depresso, devi perfino cambiare braccio.”

Charles M. Schulz Peanuts

25 marzo 1980
Peanuts, Charlie Brown

“La caratteristica più singolare dell'espressione morale contemporanea è che una parte così grande di essa è utilizzata per manifestare dissensi; e la caratteristica più singolare dei dibattiti in cui questi dissensi si manifestano è la loro interminabilità.”

Alasdair MacIntyre (1929) filosofo scozzese

Dopo la virtù. Saggio di teoria morale

“Il dissenso contro il fascismo è nato molto tardi, ed è esploso per circostanze esterne.”

Renzo De Felice (1929–1996) storico italiano

“Non mi sono mai sentito odiato, un essere abominevole. Ho avuto delle stroncature, ma anche degli elogi. Non mi esalto per gli apprezzamenti positivi e non mi avvilisco per i dissensi.”

Michelangelo Antonioni (1912–2007) regista italiano