“[Sul reato di diffamazione] Da tutti i siti potranno essere cancellati, a semplice richiesta del presunto diffamato, senza cioè sentenza, articoli e dati personali. Non ditemi che esagero: è come Fahrenheit. Anziché bruciare i libri cancellano le parole, è una forma sofisticata di rogo di scrittura, e anche di memoria, di storia, sono buchi negli archivi. Immaginate che anziché in un archivio di Internet entrassero in un'emeroteca per bruciare i microfilm.”

Origine: Da [//www.repubblica.it/politica/2012/10/24/news/la_polemica_fermiamo_la_legge_bavaglio-45192907/ Fermiamo la legge bavaglio], Repubblica.it, 24 ottobre 2012.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Francesco Merlo 15
giornalista e scrittore italiano 1951

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“Là dove si bruciano i libri si finisce per bruciare anche gli uomini.”

Heinrich Heine (1797–1856) poeta tedesco

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“La verità, in un processo, è di carta. Una parola la può bruciare.”

Giorgio Saviane (1916–2000) scrittore italiano

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“Talvolta il sole è così forte da bruciare il cuore e le parole.”

Pierpaolo Lauriola (1975) cantautore italiano

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Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?
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“Welles è molto più tragico o d'altro lato molto più comico, molto più leggero, molto truffatore o assolutamente vero, è una dicotomia, è un ossimoro continuo Welles. Non vedo la perfezione della forma, vedo soprattutto un grandissimo giocatore, che gioca fino alla fine, che usa i soldi per giocare ancora, cioè per fare dei film che non potranno che essere a brandelli, oppure che non potranno che essere dei making. […] È inventivo, molto teorico e moderno Welles, è uno che davvero ti può bruciare tutto il cinema in un pomeriggio.”

Enrico Ghezzi (1952) critico cinematografico e scrittore italiano

Variante: Welles è molto più tragico o d'altro lato molto più comico, molto più leggero, molto truffatore o assolutamente vero, è una dicotomia, è un ossimoro continuo Welles. Non vedo la perfezione della forma, vedo soprattutto un grandissimo giocatore, che gioca fino alla fine, che usa i soldi per giocare ancora, cioè per fare dei film che non potranno che essere a brandelli, oppure che non potranno che essere dei making. [... ] È inventivo, molto teorico e moderno Welles, è uno che davvero ti può bruciare tutto il cinema in un pomeriggio.
Origine: Dall'intervista di Alessandro Aniballi e Raffaele Meale, Enrico Ghezzi: "La verità è il primo inganno" http://quinlan.it/2017/01/15/enrico-ghezzi-la-verita-e-il-primo-inganno/, Quinlan.it, 15 gennaio 2017.

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