“Si potrebbe andare tutti quanti allo zoo comunale. | Vengo anch'io? No, tu no. | Per vedere come stanno le bestie feroci | e gridare "Aiuto, aiuto, è scappato il leone" | e vedere di nascosto l'effetto che fa.”

da Vengo anch'io. No, tu no, n. 3
Vengo anch'io. No, tu no

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
Argomenti
aiuto , leone , no , zoo , ferocia , bestia , effetto
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Enzo Jannacci 38
cantautore italiano 1935–2013

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“Non è giusto aspettarsi di veder cadere l'aiuto dall'alto, come un regalo: bisogna meritar la ricchezza!”

Haile Selassie (1892–1975) negus neghesti etiope

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“Un cane è un aiuto formidabile per vedere il mondo attraverso gli occhi di un essere che si gode ogni singolo momento su questa terra.”

Cesar Millan (1969) personaggio televisivo e scrittore messicano

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“Un fanciullo amava molto il pollo e aveva gran paura dei lupi. Una sera, mentre dormiva sul suo letto, fece un sogno: egli era solo nella foresta e cercava funghi. A un tratto, un lupo balzò da una macchia e si gettò su di lui. Spaventato, il fanciullo si mise a gridare: «Aiuto! Aiuto! Mi vuol mangiare!».Il lupo gli disse: «Aspetta a gridare: io non ti mangerò, voglio soltanto discutere con te».
E il lupo si mise a parlare come fosse un uomo.
Disse: «Tu hai paura che io ti mangi. Ma tu? Non ti piacciono forse i polli?».
«Sì!».
«Eppure li mangi, perché? Essi sono vivi come te, i piccoli polli. Va a vedere la mattina, come li pigliano, come il cuoco li porta in cucina e taglia loro il collo, e ascolta la loro madre gridare perché le hanno tolto i suoi piccini. Non hai mai osservato tutto questo?».
«No», rispose il fanciullo.
«No, davvero? Ebbene, guarda meglio! Del resto, per ora, sono io che ti mangerò. A modo tuo, tu non sei altro che un piccolo pollo: è deciso, ti mangerò».
Il lupo si gettò sul fanciullo che gridò spaventato: «Ahi! Ahi! Ahi!».
E si svegliò.
Da quel giorno, egli smise di mangiar carne: fosse di bue, di montone o di pollo.”

Lev Nikolajevič Tolstoj (1828–1910) scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed attivista sociale russo

Origine: Favola registrata da Tolstoj il 19 luglio 1908 con un fonografo inviatogli in dono da Thomas Edison nello stesso anno, e pubblicata nel 1909 sulla rivista Il faro. Traduzione di Gianfranco Giorgi; citato in Perché sono vegetariano, pp. 16-17.

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“Non mi smuovi, no, | proseguo indomito, | a vedere il bello ovunque, | pure nel mio vomito.”

Caparezza (1973) cantautore e rapper italiano

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“Io sono una scimmia si e no ma nella vita sono tutto lo zoo | la mia stabilità rotola nella polvere come un cavallo che si gratta la schiena.”

Ennio Rega (1953) cantautore e compositore italiano

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“Di avere dubbi e perplessità, sono capace anch'io senza l'aiuto di nessuno; dalla Chiesa mi aspetto che mi sappia dare delle certezze.”

Giacomo Biffi (1928–2015) cardinale e arcivescovo cattolico italiano

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