“Che cosa è questa crisi? È una crisi di attesa.”

Scritti vincenziani

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Giorgio La Pira 73
politico italiano 1904–1977

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“Le crisi dell'insegnamento non sono crisi di insegnamento; sono crisi di vita.”

Charles Péguy (1873–1914) scrittore, poeta e saggista francese

Lui è qui

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“In crisi sarà lei, giovanotto. Il cristianesimo è un fatto, e come tale non può essere in crisi. I fatti storici non vanno in crisi.”

Giacomo Biffi (1928–2015) cardinale e arcivescovo cattolico italiano

Origine: Citato in È morto a 87 anni il cardinale Giacomo Biffi http://www.ilnuovogiornale.it/index.php?option=com_content&view=article&id=8462:ho-paura-dei-praticanti-non-cattolici-ed-28-del-17715&catid=81:fatti-per-pensare&Itemid=15, Il nuovo giornale.it, 17 luglio 2015

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“Tutti parlano di crisi, è un po' paradossale perché di crisi ne ho sentito sempre parlare dal '68 quando c'era una crisi culturale, poi nel 1972 si parla, con il primo rapporto di Roma, di una crisi ecologica, poi con la controrivoluzione neoliberista di Margaret Thatcher e Reagan c'è la crisi sociale e ora la crisi finanziaria e la crisi economica dopo il crollo di Lehmann Brothers. Finalmente tutte queste crisi si mescolano e siamo di fronte a una crisi di civiltà, una crisi antropologica. A questo punto il sistema non è più riformabile, dobbiamo uscire da questo paradigma e qual è questo paradigma? È il paradigma di una società di crescita. La nostra società è stata poco a poco fagocitata dall'economia fondata sulla crescita, non la crescita per soddisfare i bisogni che sarebbe una cosa bella, ma la crescita per la crescita e questo naturalmente porta alla distruzione del pianeta perché una crescita infinita è incompatibile con un pianeta finito. Si deve una vera riflessione quando si parla di crisi antropologica, si deve prendere questo sul serio perché abbiamo bisogno di una decolonizzazione dell'immaginario. Il nostro immaginario è stato colonizzato dall'economia, tutto è diventato economico. Questa è una cosa specifica all'occidente e abbastanza recente anche nella nostra storia. Siamo nel XVII secolo quando c'è questa grande svolta etica segnata dalla teoria di Bernard Mandeville. Prima si diceva che l'altruismo era una bella cosa e poi si dice: "no, dobbiamo essere egoisti, cercare di fare il più profitto possibile, l'avidità è una bella cosa."”

Serge Latouche (1940) economista e filosofo francese

Sì, per distruggere più velocemente il nostro "oikos", la nostra casa e a questo effettivamente siamo arrivati. Lo vediamo con il cambiamento climatico, con la perdita di biodiversità, con l'inquinamento dell'aria, dell'acqua, dei suoli. Siamo arrivati a un punto che non si può più continuare su questa strada. O cambiamo strada o sarà la fine dell'umanità.
Origine: Visibile in Passaparola: Una rivoluzione culturale per salvare l'umanità, di Serge Latouche http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2015/10/19/passaparola-una-rivoluzione-culturale-per-salvare-lumanita-di-serge-latouche/, BeppeGrillo.it

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“Se la gente non va a teatro non è a causa del teatro in crisi, ma della crisi della gente.”

Pino Caruso (1934–2019) attore italiano

Origine: Citato in Anna Tonelli, Pino Caruso, Pirandello e l'ipocrisia dell' apparenza http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/01/19/pino-caruso-pirandello-ipocrisia-dell-apparenza.html, la Repubblica, 19 gennaio 2011.

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“In cosa consiste questa crisi? In un cambiamento di segno del futuro: dal futuro-promessa al futuro-minaccia.”

Umberto Galimberti (1942) filosofo e psicoanalista italiano

E siccome la psiche è sana quando è aperta al futuro (a differenza della psiche depressa tutta raccolta nel passato, e della psiche maniacale tutta concentrata sul presente) quando il futuro chiude le sue porte o, se le apre, è solo per offrirsi come incertezza, precarietà, insicurezza, inquietudine, allora, come dice Heidegger, "il terribile è già accaduto", perché le iniziative si spengono, le speranze appaiono vuote, la demotivazione cresce, l'energia vitale implode. (p. 26)
L'ospite inquietante

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