“Corrompere le parole è corrompere l'uomo. Stiamo attenti: possono essere tanto giardini quanto prigioni in cui noi stessi parlando ci chiudiamo.”
Origine: Da Aus dem Wörterbuch des Unmenschen, (Dal vocabolario del disumano), libro di Dolf Sternberger, Gerhard Storz e W. E. Süskind, raccolta dei saggi pubblicati nella rubrica Aus dem Wörterbuch des Unmenschen della rivista Wandlung, tradotto e citato da Marianello Marianelli in Vittorio Santoli, La letteratura tedesca moderna, con un'analisi della letteratura contemporanea di Marianello Marianelli, Sansoni/Accademia, Firenze/Milano, 1971, p. 396.
Argomenti
prigionia , attento , giardino , prigione , parola , parola-chiave , uomo , essere , tantoDolf Sternberger 1
1907–1989Citazioni simili

Origine: Citato in Mario Cervi, Ti ricordi Indro?, Società europea di edizioni, Milano, 2017, p. 57. ISBN 9778118178454

“Una prigione non è solo un catenaccio, è anche un tetto. Attenti ai tetti.”
Diario estimo

Origine: Citato in Marcello Marabotti, Red Hot Chili Peppers Intervista http://www.onstageweb.com/interviste/red-hot-chili-peppers-intervista/, Onstageweb.com, 6 dicembre 2011

Origine: Citato in Grillo: "Adesso basta o mi schiero con la RAI" http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1996/01/07/grillo-adesso-basta-mi-schiero-con.html, la Repubblica, 7 gennaio 1996.

“Non abbiamo la prigione. Non lo usiamo nemmeno quella parola.”
Citazioni tratte dalle interviste
Variante: Non abbiamo prigioni e non usiamo neppure quella parola.