“[…] e tu m'offri, o poesia, i lievi sogni | e tu vegli la mia stellata notte | e nei sogni le spine | della realtà divengono | tenere rose.”

—  János Arany

da Consolazione
Origine: Citato in Folco Tempesti, La letteratura ungherese, Sansoni/Accademia, Firenze/Milano, 1969, p. 117.

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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poeta ungherese 1817–1882

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