Frasi da libro
Foglie d'erba

Foglie d'erba
Walt Whitman Titolo originale Leaves of Grass (Inglese, 1855)

Foglie d'erba è il titolo della più conosciuta raccolta di poesie del poeta e scrittore statunitense Walt Whitman.


Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo

“Nel capo il cervello che elude tutto, | in esso e sotto esso la radice degli eroismi.”

Canto il corpo elettrico, 7, p. 124
Foglie d'erba, Figli d'Adamo

Walt Whitman photo

“Ascolto e scorgo Dio in ogni oggetto, e tuttavia Dio non lo capisco affatto, | come non capisco chi mai possa esiste più straordinario di me. || Perché dovrei desiderare di vedere Dio meglio di quanto non lo veda oggi? | Vedo qualcosa d'Iddio in ogni ora delle ventiquattro, in ogni momento di esse, | nei volti di uomini e donne vedo Dio, e nel mio volto riflesso allo specchio, | trovo lettere inviate da Dio per le strade, ognuna firmata col nome d'Iddio, | e le lascio dove si trovano, perché so che, ovunque mi rechi, | altre puntuali verranno, per sempre e per sempre.”

48, p. 108
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
Origine: Citato nel film Hachiko - Il tuo migliore amico (2009). Ken legge alcuni passi de Il canto di me stesso nell'elegia funebre per Parker: «Ascolto e vedo Dio in ogni oggetto eppure non capisco minimamente Dio, né che possa esserci qualcuno più meraviglioso di me stesso. Io vedo Dio nei volti di uomini e donne e nel mio viso allo specchio. Trovo lettere inviate da Dio per le strade, ciascuna firmata col suo nome e le lascio lì col suo nome perché so che dovunque io vado altre verranno puntualmente sempre e per sempre.»

Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo
Walt Whitman photo

“Anch'io non sono affatto domato, anch'io sono intraducibile, | e lancio il mio grido barbarico sopra i tetti del mondo.”

52, p. 111
Foglie d'erba, Il canto di me stesso
Origine: La poesia viene citata nel film L'attimo fuggente (1989). Il professor Keating (interpretato da Robin Williams), infatti, dice: «"E risuona il mio barbarico yawp sopra i tetti del mondo!" Firmato Walt Whitman. Di nuovo lo zio Walt. Per quelli che non lo sapessero uno yawp è un ululato rauco, un grido.»

Walt Whitman photo
Walt Whitman photo