Frasi da libroIl grande boh!

Il grande boh! è il terzo libro di Lorenzo Cherubini, meglio conosciuto come Jovanotti. Il libro è stato pubblicato nel 1998 dalla Feltrinelli.

„La mia è sempre di più la lingua dei viaggiatori e chi decide di ascoltarmi deve sapere che io sono uno che racconta mondi che ha visto e mondi che vuole vedere, e che non conosco a fondo la lingua del posto, la lingua degli stanziali, strimpello strumenti e parlo male diverse lingue e di volta in volta ho bisogno di musicisti e di interpreti per metter su le tende nel luogo e restare finché non mi riprende il senso di irrequietezza che mi porta a fare di nuovo i bagagli e partire.“
— Jovanotti, libro Il grande boh!
Il grande boh!

„Allenamento, allenamento senza una meta, senza una gara da vincere, solo andare e viaggiare io e la bici, settanta, ottanta, cento, centrenta chilometri in tre ore e mezza scoprendo strade senza macchine incrociando ciclisti di tutte le età e di tutte le velocità.“
— Jovanotti, libro Il grande boh!
Il grande boh!

„Sentire il corpo, ascoltarlo, muoversi, sentirne i lamenti e scoprirne i punti forti, sentirsi con il corpo dentro il paesaggio e confondere la fatica della pedalata con la fatica della terra che gira su se stessa e poi intorno al sole fino a girare come se fosse un anello della concatenazione dei satelliti e delle stelle degli elettroni e dei nuclei e scoprire nel movimento rotondo la chiave del movimento in avanti.“
— Jovanotti, libro Il grande boh!
Il grande boh!