“[…] la natura de' popoli è varia, ed è facile a persuadere loro una cosa, ma è difficile fermargli in quella persuasione.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe cap. VI Il principe
“[…] così come coloro che disegnano e paesi si pongono bassi nel piano a considerare la natura de' monti e de' luoghi alti, e per considerare quella de' bassi si pongono alti sopra e monti, similmente, a conoscere bene la natura de' popoli bisogna essere principe, e a conoscere bene quella de' principi bisogna essere popolare.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe dedica Il principe
“[…] né può essere, dove è grande disposizione, grande difficultà; […].” Niccolo Machiavelli libro Il Principe cap. XXVI Il principe
“Non può pertanto un Signore prudente, nè debbe osservare la fede, quando tale osservanzia gli torni contro, e che sono spente le cagioni che la feciono promettere.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe cap. XVIII Il principe
“Dove c'è una grande volontà non possono esserci grandi difficoltà.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe The Prince
“Perché in ogni città si trovano questi duoi umori diversi, e nascono da questo, che il popolo desidera non esser comandato nè oppresso da' grandi, e i grandi desiderano comandare e opprimere il popolo; e da questi duoi appetiti diversi surge nelle città uno de' tre effetti, o Principato, o Libertà, o Licenza.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe cap. IX Il principe
“[Su Cesare Borgia] Se adunque si considererà tutti i progressi del Duca, si vedrà quanto lui avesse fatto gran fondamenti alla futura potenzia, li quali non giudico superfluo discorrere, perché io non saprei quali precetti mi dare migliori ad un Principe nuovo, che lo esempio delle azioni sue; e se gli ordini suoi non gli giovarono, non fu sua colpa, perché nacque da una straordinaria ed estrema malignità di fortuna. Aveva Alessandro VI nel voler fare grande il Duca suo figliuolo assai difficultà presenti e future.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe cap. VII Il principe
“[…] chi è cagione che uno diventi potente, rovina; perché quella potenza è causata da colui o con industria, o con forza, e l'una e l'altra di queste due è sospetta a chi è diventato potente.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe cap. III Il principe
“Dall'altra parte Cesare Borgia, chiamato dal vulgo Duca Valentino, acquistò lo Stato con la fortuna del Padre, e con quella lo perdette, non ostante che per lui si usasse ogni opera, e facessinsi tutte quelle cose che per un prudente e virtuoso uomo si dovevano fare, per mettere le radici sue in quelli Stati, che l'armi e fortuna di altri gli aveva concessi.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe cap. VII Il principe
“[…] se a uno, che si governa con rispetto e pazienza, i tempi e le cose girano in modo che il governo suo sia buono, esso viene felicitando; ma se li tempi e le cose si mutano, egli rovina, perché non muta modo di procedere.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe cap. XXV Il principe
“[Su Cesare Borgia] Raccolte adunque tutte queste azioni del Duca, non saprei riprenderlo, anzi mi pare, come io ho fatto, di proporlo ad imitare a tutti coloro, che per fortuna e con l'armi d'altri sono saliti all'imperio. Perché egli avendo l'animo grande, e la sua intenzione alta, non si poteva governare altrimente; e solo si oppose alli suoi disegni la brevità della vita di Alessandro, e la sua infirmità.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe cap. VII Il principe
“Nasce da questo una disputa: s'egli è meglio essere amato che temuto, o temuto che amato. Rispondesi, che si vorrebbe essere l'uno e l'altro; ma perché egli è difficile, che e' stiano insieme, è molto più sicuro l'esser temuto che amato, quando s'abbi a mancare dell'un de' duoi.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe cap. XVII Il principe
“Chi crede che ne' personaggi grandi beneficii nuovi faccino dimenticare l'ingiurie vecchie, s'inganna.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe The Prince (1513)
“Sono di tre generazioni cervelli; l'uno intende per sè, l'altro intende quanto da altri gli è mostro, il terzo non intende nè sè stesso nè per dimostrazione d'altri. Quel primo è eccellentissimo, il secondo eccellente, il terzo inutile.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe The Prince (1513)
“La natura degli uomini è, così obligarsi per li beneficii che essi fanno, come per quelli che essi ricevono.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe The Prince (1513)
“Nè creda mai alcuno Stato poter pigliare partiti sicuri… La prudenza consiste in saper cognoscere la qualità degli inconvenienti, e prendere il manco tristo per buono.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe The Prince (1513)
“A cognoscer bene la natura de' popoli bisogna esser Principe, ed a cognoscer bene quella de' Principi conviene essere popolare.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe The Prince (1513)
“Gli stati bene ordinati, e li Principi savi hanno con ogni diligenza pensato di non far cadere in disperazione i grandi e di satisfare al popolo, e tenerlo contento.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe The Prince (1513)
“È necessario ad un Principe, volendosi mantenere, imparare a potere essere non buono, ed usarlo e non usarlo secondo la necessità.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe The Prince (1513)
“Chi fonda in sul populo fonda in sul fango.” Niccolo Machiavelli libro Il Principe Origine: The Prince (1513)