“O paese di piogge e maltempo, | nomade silenzio, | come una pagnotta di grano sotto la volta | è spezzata la tua luna.” Sergej Aleksandrovič Esenin (1895–1925) poeta russo Russia e altre poesie, O paese di piogge e maltempo Silenzio
“Di nascosto io accarezzo un sogno, | quello di avere un cuore puro. | Ma anch'io sgozzerò qualcuno | al fischio dell'autunno. | E così al soffiare del vento, | su quella stessa strada sabbiosa, | mi condurranno con una corda al collo | ad amare la tristezza. | E quando passando vicino con un sorriso | io raddrizzerò il mio petto, | il maltempo con la sua lingua leccherà | la strada da me vissuta.” Sergej Aleksandrovič Esenin (1895–1925) poeta russo Russia e altre poesie, In quel paese della gialla ortica Sulla tristezza , Sul sorriso , Autunno , Cuore
“E[rri]: Ho conosciuto in Italia anni di maltempo stabile e politico. Per molti di noi, della sinistra rivoluzionaria, la legge premio per i pentiti negli anni ottanta fu un foglio di espatrio. Lasciare i confini perché un'accusa fondata su una dichiarazione, senza uno sputo di prova a tenerla insieme, bastava all'arresto e al bagno penale nelle prigioni speciali, anni senza processo. Così era la spensierata Italia degli anni ottanta, degli scanzonati Arbore televisivi, dei nuovi arricchiti sotto il banco socialista. Per molti di noi furono scavalchi di frontiere, da contrabbandieri. […] Si stava al largo per non finire nei processi sommari delle leggi di emergenza, ergastoli dati a chi aveva ospitato un latitante, associandolo alla responsabilità dei reati di gruppo. Era maltempo e durò molto.” Erri De Luca (1950) scrittore, traduttore e poeta italiano Origine: Sulla traccia di Nives, p. 104 Sulle leggi
“E[rri]: Maltempo sono per me le prigioni che ancora continuano per le lotte politiche degli anni settanta e ottanta del secolo e millennio scorso. Stragi di stato restano impunite insieme a un rancore conservato nel ghiaccio verso i noialtri di allora. Sono un cittadino dimezzato, metà storia mia sta nelle prigioni e negli esili, dove ancora scontano i dannati.” Erri De Luca (1950) scrittore, traduttore e poeta italiano Origine: Sulla traccia di Nives, p. 106 Sull'età , Storia