Alfonso Varano: Frasi sulla morte

Alfonso Varano era poeta e drammaturgo italiano. Esplorare le virgolette interessanti su morte.

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“Era tranquillamente azzurro il mare; | Ma sotto a quella balza un sordo e fisso | Muggito fean le spumanti acque amare; | Che un fiume, cui fu dal pendìo prefisso | Cieco sotterra il corso, ivi formava | Co' moti opposti un vorticoso abisso.”

Alfonso Varano

da Per la morte di Bonaventura Barberini
Visioni sacre e profane

Sulla morte , Mare

“Lento io movea, perché un pensier soave | Spesso mi rivolgea verso il bel colle, | In cui più del salir la scesa è grave. | Pareami novi fior sul gambo molle | Tremolar dolce, e di vaghezze nove | Quelle vestir non mai sfornite zolle.”

Alfonso Varano

da Per la morte di Bonaventura Barberini
Visioni sacre e profane

Sulla morte , Pensiero

“Mente, che spazia | In corpo fral, non cape i sensi eletti | Di chi nel centro del saper si sazia.”

Alfonso Varano

da Per la morte di Bonaventura Barberini
Visioni sacre e profane

Sulla morte

“Natura in ciascun opra sua beltà racchiude.”

Alfonso Varano

da Per la morte del cardinale Cornelio Bentivoglio
Visioni sacre e profane

Sulla morte , Natura

“Oimè! che immago è questa? Ahi! che s'aggira : | Caliginoso intorno al sole ammanto, | La terra e l'aria orrore e morte spira. | Egli [Gesù Cristo] alto in Croce, | Ella [Maria (madre di Gesù)] alla Croce accanto; | Trafìtti ambo, un da chiodi, una d'affanno; | Gronda il Figlio di sangue, Ella di pianto.”

Alfonso Varano

da Per la morte della serenissima Marianna arciduchessa d'Austria
Visioni sacre e profane

Sulla morte , Cristo , figlie , Sole