Frasi di Heinrich Ahrens

Heinrich Ahrens
Data di nascita: 14. Luglio 1808
Data di morte: 2. Agosto 1874
Heinrich Ahrens è stato un filosofo e giurista tedesco, discepolo di Karl Krause.
Esule in Francia per motivi politici, fu professore di filosofia nelle università di Parigi, Bruxelles e Graz, poi, tornato in patria, in quella di Lipsia.
Frasi Heinrich Ahrens
„Nel sistema di Zeiller non solo rivelatrice, ma legislatrice di tutto il diritto sarebbe la ragion pura; punto di partenza per la dottrina del diritto sarebbe l'idea di eguaglianza tra gli uomini: conclusione ed espressione pratica del diritto e della legge sarebbe il neminem ledere; carattere di questa legge sarebbe essere esterna, negativa.“
Origine: Corso di diritto naturale, p. 28
„Duecento anni fa il trattato di Westfalia sancì per la prima volta la libertà per le principali opinioni religiose d'uno Stato; all'epoca nostra sarebbe necessario un trattato di pace fra tutte le dottrine morali, politiche, religiose ed economiche, che cercano di svilupparsi colla parola e l'associazione, in modo pacifico, e senza violenza fisica o morale.“
dalla Prefazione alla terza edizione
Corso di diritto naturale
„Anche i più illustri rappresentanti dell' attuale filosofia italica sono pure gli infaticabili zelatori del primitivo concetto nazionale, e questo allargato e vivificato dal cristianesimo tradussero in forme scientifiche che consacrano nella teorica e nella pratica l'inseparabile unione del diritto colla morale, del diritto colla idea religiosa.“
Origine: Corso di diritto naturale, p. 31
„II merito che bisogna riconoscere nell'opera di Stahl si è di avere sottoposto ad una critica vigorosa le dottrine anteriori che si fondavano sopra principj astratti, formali o subbiettivi, e di avere fatto comprendere la necessità che il diritto, per essere un principio sociale e rispondere al bisogno del sociale ordinamento, debb'essere un principio obbiettivo, conforme alla natura delle cose e delle diverse istituzioni, essendo in sé stesso non già nn prodotto della volontà o della convenzione, ma la regola o la legge superiore della volontà individuale e sociale.“
citato da Raffaele Conforti in note all'introduzione a Friedrich Julius Stahl, Storia della filosofia del diritto, p. XXXI
„I fatti e gli avvenimenti politici e sociali cospirano per mettere al nudo l'illusione sparsa dalle teorie astratte sulla possibilità d'organizzare l'ordine giuridico e politico senza tener conto dei costumi del popolo. Lo stesso elevato principio della libertà individuale e sociale non può sussistere senza la moralità, senza essere ridotto al principio del bene che è il suo fine e dev'essere la sorgente l'ispirazione per tutte le azioni della vita.“
dalla Prefazione alla quarta edizione
Corso di diritto naturale