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Frasi di Kurt Vonnegut
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Kurt Vonnegut Jr. è stato uno scrittore e accademico statunitense.

Dopo le prime opere di genere fantascientifico, la sua produzione letteraria si è andata caratterizzando per un'originale mescolanza di elementi fantastici, satira politica, sociale e di costume, humor nero ed espressione di valori umanisti. Wikipedia  

✵ 11. Novembre 1922 – 11. Aprile 2007   •   Altri nomi Vonegut, Kurt Vonnegut Jr.
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Kurt Vonnegut: 347   frasi 26   Mi piace

Kurt Vonnegut frasi celebri

“Mio zio Alex Vonnegut […], mi insegnò una cosa molto importante. Disse che quando le cose vanno davvero bene dovremmo fare in modo di accorgercene. Non parlava di grandi trionfi bensì di semplici epifanie: bere una limonata all'ombra in un pomeriggio afoso, sentire il profumo di una panetteria vicina, pescare e fregarsene se si pesca qualcosa o no, ascoltare qualcuno che suona bene il piano nell'appartamento accanto al nostro. Zio Alex mi suggeriva, in tali occasioni, di dire a voce alta: "Se non è bello questo, cosa mai lo è?"”

Kurt Vonnegut

da Cronosisma

“Solo perché alcuni di noi sanno leggere e scrivere e fare un po' di matematica, questo non significa che meritiamo di conquistare l'Universo.”

Kurt Vonnegut

“Le comunità virtuali non costruiscono nulla. Non ti resta niente in mano. Gli uomini sono animali fatti per danzare. Quant'è bello alzarsi, uscire di casa e fare qualcosa. Siamo qui sulla Terra per andare in giro a cazzeggiare. Non date retta a chi dice altrimenti.”

Kurt Vonnegut

da Un uomo senza patria, p. 57

“Noi siamo ciò che facciamo finta di essere, e dovremmo porre più attenzione in ciò che facciamo finta di essere.”

Kurt Vonnegut

da Madre notte

“Dite quel che volete del sublime miracolo di una fede senza dubbi, ma io continuerò a ritenerla una cosa assolutamente spaventosa e vile.”

Kurt Vonnegut

da Madre notte

“Per favore, un po' meno d'amore e un po' più di dignità.”

Kurt Vonnegut

da Comica finale

Frasi sul viaggio di Kurt Vonnegut

“Sii cauto nell'accettare consigli, ma sii paziente con chi li dispensa. I consigli sono una forma di nostalgia. Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga. Ma accetta il consiglio… per questa volta.”

Kurt Vonnegut

Attribuite

“Vista a rovescio da Billy, la storia era questa: gli aerei americani, pieni di fori e di feriti e di cadaveri decollavano all'indietro da un campo di aviazione in Inghilterra. Quando furono sopra la Francia, alcuni caccia tedeschi li raggiunsero, sempre volando all'indietro, e succhiarono proiettili e schegge da alcuni degli aerei e degli aviatori. Fecero lo stesso con alcuni bombardieri americani distrutti, che erano a terra e poi decollarono all'indietro, per unirsi alla formazione. Lo stormo, volando all'indietro, sorvolò una città tedesca in fiamme. I bombardieri aprirono i portelli del vano bombe, esercitarono un miracoloso magnetismo che ridusse gli incendi e li raccolse in recipienti cilindrici di acciaio, e sollevarono questi recipienti fino a farli sparire nel ventre degli aerei. I contenitori furono sistemati ordinatamente su alcune rastrelliere. Anche i tedeschi, là sotto, avevano degli strumenti portentosi, costituiti da lunghi tubi di acciaio. Li usavano per succhiare altri frammenti dagli aviatori e dagli aerei. Ma c'erano ancora degli americani feriti, e qualche bombardiere era gravemente danneggiato. Sopra la Francia, però, i caccia tedeschi tornarono ad alzarsi e rimisero tutti e tutto a nuovo. Quando i bombardieri tornarono alla base, i cilindri di acciaio furono tolti dalle rastrelliere e rimandati negli Stati Uniti, dove c'erano degli stabilimenti impegnati giorno e notte a smantellarli, e separarne il pericoloso contenuto e a riportarlo allo stato di minerale. Cosa commovente, erano soprattutto le donne a fare questo lavoro. I minerali venivano poi spediti a specialisti in zone remote. Là dovevano rimetterli nel terreno e nasconderli per bene in modo che non potessero più fare male a nessuno.”

Kurt Vonnegut libro Mattatoio n. 5

Mattatoio n. 5

“Questo è un laboratorio di ri-cerca. Ri-cercare vuol dire cercare di nuovo? Vuol dire che stanno cercando qualcosa che avevano trovato una volta e che poi è scappata, in un modo o in un altro, e adesso devono ri-cercarla? Perché dovevano costruire un palazzo come questo […] e riempirlo di tutti questi matti? Cos'è che cercano di trovare di nuovo? E chi l'ha perduto?”

Kurt Vonnegut libro Ghiaccio-nove

Ghiaccio-nove

“L'essere proveniente dallo spazio studiò a fondo il cristianesimo per capire, se possibile, perché per i cristiani fosse tanto facile esser crudeli. Concluse che il guaio derivava almeno in parte dal modo trasandato in cui era scritto il Nuovo Testamento. […] Ma i Vangeli finirono in realtà per insegnare questo: Prima di uccidere un uomo, accertatevi bene che non sia imparentato con qualcuno di importante. Così va la vita.”

Kurt Vonnegut libro Mattatoio n. 5

cap. 5; 1988, p. 108
Mattatoio n. 5

Frasi sulla vita di Kurt Vonnegut

“Vi amo, figli di puttana. Voi siete i soli che leggo, ormai. Voi siete i soli che parlano dei cambiamenti veramente terribili che sono in corso, voi siete i soli abbastanza pazzi per capire che la vita è un viaggio spaziale, e neppure breve: un viaggio spaziale che durerà miliardi di anni. Voi siete i soli che hanno abbastanza fegato per interessarsi veramente del futuro, per notare veramente quello che ci fanno le macchine, quello che ci fanno le guerre, quello che ci fanno le città, quello che ci fanno le idee semplici e grandi, quello che ci fanno gli equivoci tremendi, gli errori, gli incidenti e le catastrofi. Voi siete i soli abbastanza stupidi per tormentarvi al pensiero del tempo e delle distanze senza limiti, dei misteri imperituri, del fatto che stiamo decidendo proprio in questa epoca se il viaggio spaziale del prossimo miliardo di anni o giù di lì sarà il Paradiso o l'Inferno.”

Kurt Vonnegut libro Dio la benedica, Mr. Rosewater

Dio la benedica, Mr Rosewater
Origine: Da Dio la benedica, signor Rosewater.

“Se allora fossi stato bokononista, riflettendo sul miracoloso intrico della catena di avvenimenti che aveva portato i soldi della dinamite a quella particolare ditta di marmisti, avrei sussurrato: "laborioso, laborioso, laborioso".
Laborioso, laborioso, laborioso è ciò che sussurriamo noi bokononisti ogni volta che pensiamo a quanto è complicato e imprevedibile, in realtà, il meccanismo della vita.
Ma allora, da cristiano, tutto quello che riuscii a dire fu: "La vita è proprio buffa certe volte."
"E certe volte no" disse Marvin Breed.”

Kurt Vonnegut libro Ghiaccio-nove

Ghiaccio-nove

“A volte mi chiedo se non fosse nato morto. Non ho mai conosciuto un uomo meno interessato alla vita di lui. A volte penso che sia proprio questo il problema del mondo: troppa gente, in alto loco, che è morta stecchita.”

Kurt Vonnegut libro Ghiaccio-nove

cap. 33
Ghiaccio-nove

Kurt Vonnegut Frasi e Citazioni

“Mi sentii agghiacciare. Non era un senso di colpa che mi agghiacciava. Avevo imparato a non sentirmi mai colpevole. Non era la spaventosa sensazione di sentirmi ormai inevitabilmente perduto che mi agghiacciava. Avevo imparato a non far tesoro di nulla. Non era l'odio per la morte che mi agghiacciava. Avevo imparato a considerare la morte come un'amica. Non era una rabbia sconsolata che mi agghiacciava. Avevo imparato che un uomo farebbe meglio a cercare di tirare tempestate di diamanti in un tombino, piuttosto che aspettarsi giusti castighi e ricompense. Non era il pensiero di essere così poco amato che mi agghiacciava. Avevo imparato a vivere senza amore. Non era la crudeltà di Dio che mi agghiacciava. Avevo imparato a non aspettarmi mai nulla da Dio. Quel che mi agghiacciava era il fatto di non avere assolutamente alcun motivo per muovermi in una direzione piuttosto che in un'altra. Era stata la curiosità a farmi procedere per tutti quegli anni morti e senza scopo. Adesso era morta e sepolta anche quella.”

Kurt Vonnegut

da Madre notte

Sulla morte , Su Dio , Rabbia , Sensazione

“Storia: Tutti su Marte vengono dalla Terra. Credevano che su Marte sarebbero stati meglio. Nessuno riesce a ricordare cosa ci fosse di tanto brutto sulla Terra. […] Psicologia: Il grosso guaio di questi stupidi bastardi è che sono troppo stupidi per credere che esista una cosa come l'intelligenza.”

Kurt Vonnegut

da Le sirene di Titano

Intelligenza , Storia

“La stanza parve inclinarsi, le pareti, il soffitto e il pavimento si trasformarono momentaneamente nelle aperture di molti tunnel – tunnel che portavano in tutte le direzioni attraverso il tempo. Ebbi una visione bokononista dell'unità di ogni secondo di tutto il tempo e di tutta l'umanità errante, di tutti gli uomini, tutte le donne e tutti i bambini che vagavano all'infinito.”

Kurt Vonnegut libro Ghiaccio-nove

Ghiaccio-nove

Tempo , Sui bambini , Sulle donne , Sugli uomini

“Neppure il Creatore dell'Universo conosceva quello che l'Uomo stava per dire. Forse l'Uomo era un Universo migliore allo stadio giovanile.”

Kurt Vonnegut

da La colazione dei campioni

Universo , Dire bugie

“Forse, quando commemoriamo la guerra, dovremmo toglierci i vestiti e dipingerci di blu e camminare per tutto il giorno a quattro zampe grufolando come maiali. Questo sarebbe indubbiamente più appropriato di qualsiasi nobile discorso e sventolio di bandiere e presentat'arm con fucili ben oliati.”

Kurt Vonnegut libro Ghiaccio-nove

Ghiaccio-nove

Sulla guerra

“1. Riducete e stabilizzate la popolazione.
2. Smettete di avvelenare l'aria, l'acqua e il terreno.
3. Smettete di prepararvi alla guerra e datevi da fare coi vostri veri problemi.
4. Insegnate ai vostri figli e anche a voi stessi, finché ci siete, come abitare un piccolo pianeta senza collaborare a ucciderlo.
5. Smettete di pensare che la scienza possa aggiustare tutto se le date 3 miliardi di dollari.
6. Smettete di pensare che i vostri nipoti saranno OK, per quanto spreconi possiate essere voi, perché potranno andare su un bel pianeta nuovo con una nave spaziale. Questo è veramente stupido e meschino.”

Kurt Vonnegut

da Destini peggiori della morte, traduzione di Graziella Civiletti

Sul destino , acqua , Scienza , Sulla guerra

“Non ci sono quasi personaggi, in questa storia, e non ci sono quasi confronti drammatici, perché la maggior parte degli individui che vi compaiono sono malridotti, sono solo giocattoli indifferenti in mano a forze immense. Uno dei principali effetti della guerra, in fondo, è che la gente è scoraggiata dal farsi personaggio.”

Kurt Vonnegut libro Mattatoio n. 5

cap. 8; 1988, p. 159
Mattatoio n. 5

Sulla guerra , Storia

“Noi facciamo ciò che dobbiamo, | ciò che dobbiamo, confusamente dobbiamo, | confusamente facciamo, confusamente dobbiamo, | finché scoppiamo, fisicamente scoppiamo, fisicamente scoppiamo.”

Kurt Vonnegut

da Destini peggiori della morte, traduzione di Graziella Civiletti

Sul destino , Sulla morte

“Niente è vero, in questo libro.”

Kurt Vonnegut libro Ghiaccio-nove

Ghiaccio-nove

“La gente non fa che suggerire delle cose, lo fa in continuazione, ma non è nella natura del ricercatore puro prendere in considerazione i suggerimenti. La testa del ricercatore è piena di progetto assolutamente personali, ed è proprio questo che vogliamo.”

Kurt Vonnegut libro Ghiaccio-nove

cap. 19
Ghiaccio-nove

Natura

“Allora, quando fu irrimediabilmente chiaro che nessuna riforma governativa o economica avrebbe reso il popolo meno miserabile, la religione divenne l'unico vero strumento di speranza. La verità era nemica del popolo, perché la verità era orribile, pertanto Bokonon si dedicò a fornire al popolo bugie migliori. […] Man mano che cresceva la leggenda vivente del crudele tiranno e del mite santone nella giungla, cresceva di pari passo la felicità della popolazione.”

Kurt Vonnegut libro Ghiaccio-nove

capp. 78-79
Ghiaccio-nove

Sulla verità , Sulle bugie , Sulla felicità , Sulla speranza

“Troppo lavoro e niente svago […] rende tonti.”

Kurt Vonnegut

da Un pezzo da galera, p. 97

“E io mi domandai rispetto al presente, quanto vasto fosse, quanto profondo fosse, quanto fosse mio.”

Kurt Vonnegut libro Mattatoio n. 5

Mattatoio n. 5

“Alla tigre tocca cacciare
All'uccello tocca volare
All'uomo tocca chiedersi: "Perché? Perché? Perché?".
Alla tigre tocca dormire
All'uccello tocca posarsi
E all'uomo raccontarsi
Che è ancora in grado di capire.”

Kurt Vonnegut libro Ghiaccio-nove

Ghiaccio-nove

Uccello , Dormire

“Billy è andato a dormire che era un vedovo rimbambito e si è risvegliato il giorno delle sue nozze. Ha varcato una soglia nel 1955 ed è uscito da un'altra nel 1941. È tornato indietro da quella porta e si è ritrovato nel 1963. Ha visto molte volte la propria nascita e la propria morte, dice, e rivive di tanto in tanto tutti i fatti accaduti nel frattempo.”

Kurt Vonnegut libro Mattatoio n. 5

Mattatoio n. 5

Nozze , Nascita , Sulla morte , Dormire

“Da molto tempo si è insegnato agli americani a odiare tutti coloro che non vogliono o non possono lavorare, e addirittura a odiarsi, per questo.”

Kurt Vonnegut libro Dio la benedica, Mr. Rosewater

Dio la benedica, Mr Rosewater
Origine: Da Perle ai porci ovvero Dio la benedica, Mr. Rosewater, traduzione di Vincenzo Mantovani, Einaudi.

Tempo , Su Dio

Kurt Vonnegut: Frasi in inglese

“The band at the far end of the hall, amplified to the din of an elephant charge, smashed and hewed at the tune as though in a holy war against silence.”

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Kurt Vonnegut libro Player Piano

Origine: Player Piano (1952), Chapter 19 (p. 188)

“When Paul thought about his effortless rise in the hierarchy, he sometimes, as now, felt sheepish, like a charlatan. He could handle his assignments all right, but he didn’t have what his father had, what Kroner had, what Shepherd had, what so many had: the sense of spiritual importance in what they were doing; the ability to be moved emotionally, almost like a lover, by the great omnipresent and omniscient spook, the corporate personality. In short, what Paul missed was what made his father aggressive and great: the capacity to really give a damn.”

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Kurt Vonnegut libro Player Piano

Origine: Player Piano (1952), Chapter 6 (pp. 66-67)

“Roses are red
And ready for plucking
You're sixteen
And ready for high school.”

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Kurt Vonnegut libro Breakfast of Champions

Breakfast of Champions (1973)

“In case you haven’t noticed, we … dehumanize our own soldiers, not because of their religion or race, but because of their low social class. Send 'em anywhere. Make 'em do anything. Piece of cake.”

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Kurt Vonnegut

I Love You, Madame Librarian (2004)

“High school is closer to the core of the American experience than anything else I can think of.”

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Kurt Vonnegut

Introduction to Our Time Is Now: Notes From the High School Underground, John Birmingham, ed. (1970)
Various interviews

“I urge you to please notice when you are happy, and exclaim or murmur or think at some point, "If this isn't nice, I don't know what is."”

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Kurt Vonnegut

"Knowing What's Nice", an essay from In These Times (2003)
Various interviews

“If flying-saucer creatures or angels or whatever were to come here in a hundred years, say, and find us gone like the dinosaurs, what might be a good message for humanity to leave for them, maybe carved in great big letters on a Grand Canyon wall? Here is this old poop's suggestion: WE PROBABLY COULD HAVE SAVED OURSELVES, BUT WERE TOO DAMNED LAZY TO TRY VERY HARD…AND TOO DAMNED CHEAP.”

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Kurt Vonnegut

Fates Worse than Death (1991)

“Say what you will about the sweet miracle of unquestioning faith, I consider a capacity for it terrifying and absolutely vile.”

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Kurt Vonnegut libro Mother Night

Mother Night (1961)

“Another flaw in the human character is that everybody wants to build and nobody wants to do maintenance.”

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Kurt Vonnegut libro Hocus Pocus

Hocus Pocus (1990)

“What is literature but an insider's newsletter about affairs relating to molecules, of no importance to anything in the Universe but a few molecules who have the disease called "thought."”

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Kurt Vonnegut libro Bluebeard

Origine: Bluebeard (1987), p. 188

“I don't like film. Film is too clankingly real, too permanent, too industrial for me. … The worst thing about film, from my point of view, is that it cripples illusions which I have encouraged people to create in their heads. Film doesn't create illusions. It makes them impossible. It's a bullying form of reality, like the model rooms in the furniture department of Bloomingdale's.”

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Kurt Vonnegut

"Preface"
Between Time and Timbuktu (1972)

“We are about to be attacked by Al Qaeda. Wave flags if you have them. That always seems to scare them away. I'm kidding.”

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Kurt Vonnegut libro A Man Without a Country

A Man Without a Country (2005)

“So it goes.”

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Kurt Vonnegut libro Mattatoio n. 5

Recurring statement throughout the novel on the subject of life, death and mortal existence.
Slaughterhouse-Five (1969)

“You know, in a way I wish I hadn’t met you two. It’s much more convenient to think of the opposition as a nice homogeneous, dead-wrong mass. Now I've got to muddy my thinking with exceptions.”

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Kurt Vonnegut libro Player Piano

Origine: Player Piano (1952), Chapter 9 (p. 91)

“I wish one and all long and happy lives, no matter what may become of them afterwards. Use sunscreen! Don’t smoke cigarettes. Cigars, however, are good for you … Firearms are also good for you … Gunpowder has zero fat and zero cholesterol. That goes for dumdums, too.”

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Kurt Vonnegut libro God Bless You, Dr. Kevorkian

God Bless You, Dr. Kevorkian (1999)

““The worst thing that could possibly happen to anybody,” she said, “would be to not be used for anything by anybody.”… “Thank you for using me,” she said to Constant, “even though I didn’t want to be used by anybody.””

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Kurt Vonnegut libro The Sirens of Titan

Epilogue “Reunion with Stony” (pp. 310-311)
The Sirens of Titan (1959)

“Here was what Kilgore Trout cried out to me in my father's voice: "Make me young, make me young, make me young!"”

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Kurt Vonnegut libro Breakfast of Champions

Last line
Breakfast of Champions (1973)

“The name of the new religion,” said Rumfoord, “is The Church of God the Utterly Indifferent.
“The flag of that church will be blue and gold,” said Rumfoord. “These words will be written on that flag in gold letters on a blue field: Take Care of the People, and God Almighty Will Take Care of Himself.
“The two chief teachings of this religion are these,” said Rumfoord: “Puny man can do nothing at all to help or please God Almighty, and Luck is not the hand of God.”

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Kurt Vonnegut libro The Sirens of Titan

Origine: The Sirens of Titan (1959), Chapter 7 “Victory” (p. 180)

“What do men want? They want a lot of pals, and they wish that people wouldn’t get so mad at them.”

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Kurt Vonnegut libro God Bless You, Dr. Kevorkian

God Bless You, Dr. Kevorkian (1999)

“Wars would be a lot better, I think, if guys would say to themselves sometimes "Jesus — I'm not going to do that to the enemy. That's too much."”

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Kurt Vonnegut Happy Birthday, Wanda June

"Col. Looseleaf Harper"
Happy Birthday, Wanda June (1970)

“My theory is that all women have hydrofluoric acid bottled up inside.”

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Kurt Vonnegut

On difficulties with women, as quoted in "Kurt Vonnegut, Writer of Classics of the American Counterculture, Dies at 84" by Dinitia Smith in The New York Times (11 April 2007) http://www.nytimes.com/2007/04/11/books/11cnd-vonnegut.html
Various interviews

“O Lord Most High, Creator of the Cosmos, Spinner of Galaxies, Soul of Electromagnetic Waves, Inhaler and Exhaler of Inconceivable Vacuum, Spitter of Fire and Rock, Trifler with Millennia—what could we do for Thee that Thou couldst not do for Thyself one octillion times better? Nothing. What could we do or say that could possibly interest Thee? Nothing. Oh, Mankind, rejoice in the apathy of our Creator, for it makes us free and truthful and dignified at last. No longer can a fool like Malachi Constant point to a ridiculous accident of good luck and say, ‘Somebody up there likes me.’ And no longer can a tyrant say, ‘God wants this or that to happen, and anybody who doesn’t help this or that to happen is against God.’ O Lord Most High, what a glorious weapon is Thy Apathy, for we have unsheathed it, have thrust and slashed mightily with it, and the claptrap that has so often enslaved us or driven us into the madhouse lies slain!”

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Kurt Vonnegut libro The Sirens of Titan

Origine: The Sirens of Titan (1959), Chapter 10 “An Age of Miracles” (p. 215; epigram)

“The only difference between Bush and Hitler is that Hitler was elected.”

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Kurt Vonnegut

As quoted in "Kurt Vonnegut's 'Stardust Memory'" http://www.freepress.org/columns/display/7/2006/1326 by Harvey Wasserman in The Free Press (4 March 2006); in actuality, Hitler also wasn't elected by a clear majority vote. Although the Nazi Party was elected to the largest number of seats in the Reichstag, it did not have a majority, and could only form a government through a coalition. Eventually, Hitler was appointed as Chancellor by President Paul von Hindenburg, and used that position as leverage to gain dictatorial powers.
Various interviews

“This theory argues that artists are useful to society because they are so sensitive. They are supersensitive. They keel over like canaries in coal mines filled with poison gas, long before more robust types realize that any danger is there.”

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Kurt Vonnegut

Wampeters, Foma & Granfalloons (1974)

“Derby described the incredible artificial weather that Earthlings sometimes create for other Earthlings when they don't want those other Earthlings to inhabit Earth any more.”

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Kurt Vonnegut libro Mattatoio n. 5

Slaughterhouse-Five (1969)

“I've got news for Mr. Santayana: we're doomed to repeat the past no matter what. That's what it is to be alive.”

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Kurt Vonnegut libro Bluebeard

Origine: Bluebeard (1987), p. 91, referring to George Santayana: "Those who cannot remember the past are condemned to repeat it"

“He was too good a soldier to go around asking questions, trying to round out his knowledge.
A soldier’s knowledge wasn’t supposed to be round.”

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Kurt Vonnegut libro The Sirens of Titan

Origine: The Sirens of Titan (1959), Chapter 5 “Letter From an Unknown Hero” (p. 120)

“And as Paul said these things to himself, a wave of sadness washed over them as though they’d been written in sand. He was understanding now that no man could live without roots—roots in a patch of desert, a red clay field, a mountain slope, a rocky coast, a city street. In black loan, in mud or sand or rock or asphalt or carpet, every man had his roots down deep—in home.”

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Kurt Vonnegut libro Player Piano

Origine: Player Piano (1952), Chapter 23 (p. 227)

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