Luigi Veronelli: Frasi sul vino

Luigi Veronelli era enologo e cuoco italiano. Esplorare le virgolette interessanti su vino.
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“I vini bevibili soprattutto con amore sono come le belle donne, differenti, misteriosi e volubili, ed ogni vino come una donna va preso. Comincia sempre col rifiutarsi con garbo o villania, secondo temperamento e si concede solo a chi aspira alla sua anima, oltre che al suo corpo. Apparterrà a colui che la scoprirà con delicatezza.”

Luigi Veronelli

dall'intervista Il dono di Dioniso, L'espresso, dicembre 1998

Sull'arte , Sull'amore , Sulle donne , Vino

“Làpio (Avellino)
Dai vignaiuoli, vini bianchi e rossi capaci, se bene vinificati, di cru. Son queste, terre di netta vocazione; assaggiane, o bianco o rosso, da uvaggi e da vitigno, il vino; netto lo senti il desiderio di selezioni migliori e di cure, quasi a volontà di sottrarsi ad anonime botti. Superbo fra tutti il Fiano, un vino bianco – se avrà leggi severe e vignaiuoli coscienti – di eccezionale avvenire (mi esalta quel marcato sentore di nocciola tostata).”

Luigi Veronelli

Origine: Campania, p. 110

Sulle leggi , Vino , Volontà

“Il peggior vino contadino è migliore del miglior vino d'industria.”

Luigi Veronelli

da A noi il Barolo piace eccelso, La Stampa, 25 aprile 1997, p. 71
Origine: Questo concetto è espresso in un articolo del 1956.

Vino

“Il vino è il canto della terra verso il cielo.”

Luigi Veronelli

dall'intervista Il nettare della libertà, il manifesto, 1° dicembre 2004

La libertà , Vino